La Cia: “A Mosca Wagner serve in Africa, ma Putin è l’apostolo della vendetta. Prigozhin rischia”
La Cia rassicura sul fatto che “non ci sono segnali che Mosca si stia preparando all’uso delle armi nucleari“, vi sono invece indicatori rispetto a una possibile vendetta di Vladimir Putin su Yevgeny Prighozin e, secondo altre intelligence, sul ruolo della Cina nella guerra in Ucraina. In particolare, per l’MI6 il governo cinese e il suo leader, Xi Jinping, sono “assolutamente complici”, mentre dall’Eliseo si riferisce della fornitura di “equipaggiamento militare”. Non armi, ma tecnologie e assistenza non letale, come caschi e giubbotti antiproiettile.
Il capo della Cia: “A Mosca Prigozhin serve in Africa, ma Putin è l’ultimo apostolo della vendetta”
“Oggi non vediamo alcun preparativo concreto per il potenziale uso di armi nucleari”, ha affermato il direttore dell’Agenzia di intelligence Usa, William Burns, all’Aspen Security Forum, aggiungendo che “la sciabola nucleare che sferraglia è avventata e profondamente irresponsabile”. Per Burns, invece, è probabile che Putin stia provando a guadagnare tempo, mentre cerca di capire come comportarsi con Yevgeny Prighozin, visto che l’ammutinamento del capo del Gruppo Wagner, un mese fa, ha messo in luce significative debolezze nel sistema di potere che Putin ha costruito, ma i suoi mercenari sono ancora utile per la leadership della Russia in Africa, Libia e Siria. “Quello a cui stiamo assistendo è una danza molto complicata”, ha spiegato Burns. “Putin è qualcuno che generalmente pensa che la vendetta sia un piatto che va servito freddo”, ha aggiunto Burns, sottolineando che “nella mia esperienza, Putin è l’ultimo apostolo della vendetta, quindi sarei sorpreso se Prigozhin sfuggisse a ulteriori ritorsioni”. “Se fossi Prigozhin, non licenzierei il mio assaggiatore di cibo”, ha aggiunto il capo della Cia, ricalcando un’affermazione già fatta da Joe Biden.
La Bielorussia annuncia l’addestramento congiunto con la Wagner
Intanto, dalla Bielorussia arriva la notizia che i militari delle forze per le operazioni speciali delle forze armate nazionali, insieme ai combattenti del gruppo Wagner, svolgeranno una serie di compiti di addestramento al combattimento presso il campo di addestramento di Brestsky, che vicino al confine bielorusso-polacco. A riferirlo è stata una fonte ufficiale: il servizio stampa del ministero della Difesa della Bielorussia. “Le forze armate della Bielorussia continuano l’addestramento congiunto con i combattenti del Wagner Pmc. Nel corso di una settimana, le unità delle forze per le operazioni speciali, insieme ai rappresentanti della compagnia, svolgeranno compiti di addestramento al combattimento presso il campo di addestramento di Brestsky”, ha spiegato il ministero della Difesa bielorusso.