Maltempo, Meloni: “Totale solidarietà alla famiglia della 16enne rimasta uccisa a Brescia”

25 Lug 2023 10:01 - di Federica Parbuoni
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Il premier Giorgia Meloni ha espresso “totale solidarietà” alle famiglie delle vittime del maltempo che in queste ore ha colpito in particolare la Lombardia: una donna di 58 anni morta ieri a Lissone e una ragazza comasca di 16 anni, rimasta uccisa nella notte dalla caduta di un albero a Codegolo, in Val Camonica, in provincia di Brescia, dove si trovava per un campo scout. I ragazzi avevano allestito le tende nella zona di Palù, a circa 1400 metri di altezza. Nella notte si è scatenato il violento temporale che intorno alle 5 del mattino ha abbattuto l’albero, travolgendo le tende e colpendo a morte la 16enne. Protezione civile e vigili del fuoco sono immediatamente intervenuti, recuperando il corpo della vittima e mettendo in sicurezza gli altri ragazzi, una settantina, in una struttura del paese.

Meloni: “Forse dispiacere per le vittime del maltempo. Totale vicinanza alle famiglie”

“Con forte dispiacere ho appreso la tragica notizia di due incidenti dovuti al maltempo, nei quali hanno perso la vita una ragazza di 16 anni in un campo scout in provincia di Brescia e una donna a Lissone, entrambe travolte da un albero. Il mio più sincero abbraccio e totale vicinanza da parte del governo alle famiglie e ai loro cari”, ha scritto su Twitter il premier, che del maltempo ha parlato anche nel corso di una lunga intervista a Rtl 102.5. “Sono stata fino a ora al telefono con Musumeci, sapevamo che questa sarebbe stata la giornata più impegnativa, dal nord al sud. La Protezione civile è mobilitata e voglio dire che nessun Vigile del fuoco è andato in vacanza. Seguiamo minuto per minuto una situazione delicata”, ha spiegato nell’intervista radiofonica, nella quale ha ribadito che l’assoluta attenzione del governo al tema della messa in sicurezza del territorio. “Richiede molte risorse, non porta consenso immediato, ma deve essere una priorità, che questo governo ha ben presente”, ha sottolineato Meloni.

Situazione drammatica in Veneto. Zaia: “La regione è stata bombardata”

Oltre che in Lombardia, la situazione è drammatica anche in Veneto. “Il Veneto è stato colpito duro”, ha detto il governatore Luca Zaia, sottolineando che “non si tratta certo di manifestazioni ordinarie del maltempo” e riferendo di “diversi feriti” nel Veronese. Fra questi, c’è un paziente in codice rosso, anche in questo caso un ragazzo di 16 anni colpito da un ramo, a Zimella. Sette sono in codice giallo e 27 in codice verde soccorsi dal Suem, a cui vanno a sommarsi alcuni accesi autonomi presso i Pronto Soccorso. C’è poi la conta dei danni: “La grandine ha distrutto tetti, automobili, impianti industriali e artigiani. In campagna ha azzerato coltivazioni, vigneti, frutteti e serre. Le linee ferroviarie sono ora interrotte lungo la tratta fra Brescia e Padova: la mole di persone da trasportare è elevatissima, secondo le ferrovie non sarà possibile compensare con servizi bus per tutti i passeggeri”. “Il Veneto è stato ‘bombardato’”, ha aggiunto Zaia, annunciando che “lo Stato di emergenza regionale sarà aggiornato nelle prossime ore alla luce delle nuove perturbazioni”.

Il maltempo investe anche l’Emilia Romagna: a Ravenna parchi e cimiteri chiusi per il vento

Problemi, inoltre, si riscontrano anche in Emilia Romagna e, in particolare, nella zona di Ravenna, dove a causa delle forti raffiche di vento il Comune ha disposto il divieto di accesso ai parchi e alle pinete “da ora e fino a cessata emergenza”. Divieto anche di accesso ai cimiteri, ad esclusione dei funerali programmati.

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