Meloni (parlando in spagnolo) esalta la destra di “Vox”: «Patrioti, è il nostro momento» (video)
Parole che esaltano il popolo di “Vox”, riunito a Valencia, parole pronunciate da Giorgia Meloni in perfetto spagnolo in un videomessaggio molto applaudito dalla platea, riunita con simboli e bandiere della destra iberica che si prepara a vincere le prossime elezioni. “Sono qui per ribadire il grande legame che unisce FdI e Vox”, ha esordito il premier italiano, a poco poco più di un anno dal comizio in Andalusia del 12 giugno dello scorso anno. Ed è stato un successo, anche stavolta.
Meloni e Vox, un legame nel segno del patriottismo
Giorgia Meloni, reduce dal vertice Nato e dal colloquio con Mattarella al Quirinale, si è collegata con Valencia durante una manifestazione elettorale del leader spagnolo di Vox, Santiago Abascal, in vista delle elezioni generali che si terranno in Spagna il 23 luglio.
A sorpresa, Abascal ha introdotto l’intervento della premier. “Buonasera patrioti, buonasera Santi. Grazie a voi. Sono molto contenta di contribuire con il mio messaggio alla campagna elettorale e ribadire il grande legame che unisce FdI e Vox – ha detto in spagnolo Meloni – Mi auguro che Vox abbia un ruolo importante nel prossimo governo. È arrivato il tempo dei patrioti, in Italia, Finlandia, Svezia, Polonia, e Repubblica Ceca, abbiamo dimostrato che noi patrioti possiamo governare e contribuire all’aumento della prosperità della gente. La vostra vittoria può dare impulso a tutta l’Europa”.
Le prossime elezioni politiche in Spagna
Meloni ha guardato al prossimo appuntamento elettorale in Spagna del 23 luglio: “Spero che Vox abbia un ruolo importante nel prossimo governo, è arrivato il tempo dei patrioti. In Italia, in Repubblica ceca, abbiamo fatto capire che siamo in grado di governare e ora la vostra vittoria può dare impulso a tutta l’Europa“. “Sono molto contenta di contribuire con il mio messaggio alla campagna elettorale e ribadire il grande legame che unisce Fdi e Vox“, ha aggiunto. “Insieme siamo parte fondamentale dei conservatori europei, mancano dieci giorni per avere i patrioti al governo in Spagna, è cruciale una alternativa patriottica”.
L’Italia e i pregiudizi della sinistra
“In Italia – ha scandito Meloni – la sinistra diceva che avremmo distrutto l’economia, che saremmo stati isolati, io sto incontrando invece tanti leader e il nostro Pil cresce. La sinistra pensa che la realtà deve piegarsi alla sua utopia, ma questo non succede”. “Noi – sottolinea – invece viviamo la realtà”. Poi ha parlato del rapporto speciale tra Italia e Spagna. “E’ fondamentale che i nostri due Paesi lavorino insieme a difesa delle nostre frontiere che sono le frontiere d’Europa, contro l’ìmmigrazione irregolare. Il modello delle frontiere aperte non va bene, è risultato falso e tutto il mondo può vederlo”, ha insistito. “Non possiamo pensare di accogliere tutti i migranti economici”. Quindi il messaggio alla gente. “Gli spagnoli sono un gran popolo e sapranno riconoscere chi vale sul serio” perché “la sinistra europea e internazionale non può difendere i deboli e i lavoratori, noi sì, perché diciamo la verità”, ha affermato Meloni.
E sul tema dell’ambiente, altre stoccate alla sinistra. “Chi ci vuole condannare non ama la natura, basta con il fondamentalismo ideologico. Vogliamo difendere la natura, con al suo interno l’uomo, crediamo che il lavoro dell’uomo può aiutare la terra”, ha detto Meloni sostenendo che “la sostenibilità ecologica deve andare di pari passo con quella economica”.
Applausi, bandiere sventolanti, nel segno del patriottismo di destra, che solo Repubblica, oggi, legge come una minaccia…