Paura per Massimo Mauro, colpito da infarto mentre giocava a padel a Catanzaro
Paura stamattina a Catanzaro, sua città natale, per Massimo Mauro. L’ex calciatore stava giocando a padel mentre ha avuto un improvviso malore. Trasportato d’urgenza al policlinico gli è stato applicato uno stent con l’angioplastica per un infarto in corso. Le sue condizioni sono buone ed è fuori pericolo. “Sono curato e coccolato con affetto”, ha detto Mauro, che è catanzarese di nascita.
Massimo Mauro ha giocato coi tre fenomeni ed è stato parlamentare
Giocatore tecnicamente straordinario, esploso il 1981 in serie A con la squadra della sua città, Massimo Mauro ha avuto un unico e grande privilegio, quello di giocare insieme a Zico, Platini e Maradona. Quel Catanzaro, nel quale giocava anche Claudio Ranieri e che aveva in Massimo Palanca il suo goleador, arrivò all’ottavo posto nella massima serie. Il 1983 si trasferì all’Udinese nell’anno dell’arrivo del grande campione brasiliano. Due anni dopo passò alla Juventus di “Le Roi” con la quale vinse la coppa intercontinentale e lo scudetto. Il 1989, infine, il trasferimento al Napoli di Maradona e la vittoria dello scudetto e della supercoppa italiana. Il 1996 Mauro è stato eletto deputato nel collegio camerale di Catanzaro per la coalizione progressista, rimanendo in carica cinque anni.
La fondazione con Vialli e l’impegno da opinionista
Nel 2004 insieme a Gianluca Valli Massimo Mauro ha dato vita a una fondazione che porta il nome di entrambi e che è dedicata alla raccolta di fondi per la cura della Sla e del cancro. Una fondazione che in quasi vent’anni ha raccolto oltre quattro milioni di euro destinandoli a progetti di ricerca. Dal 2005 al 2018 è stato commentatore sportivo per Sky Sport; dal 2007 è giornalista pubblicista. Negli anni seguenti ha collaborato prima con Rai 2 e poi con Mediaset. Dal 2013 collabora inoltre con il quotidiano la Repubblica, per conto del quale cura il blog calcistico Visti dall’ala. Pur disputando oltre trecento partite in serie non ha mai giocato nella nazionale maggiore.