Rackete presenta il demenziale programma elettorale: “Mi candido per salvare l’Europa dai fascisti”

22 Lug 2023 9:09 - di Guido Liberati
Rackete

Carola Rackete, la militante di estrema sinistra tedesca che ha fatto la sua passerella mediatica come traghettatrice di migranti, sarà candidata al Parlamento europeo. E del suo demenziale programma elettorale parla in un’intervista a Repubblica. L’ex Capitana correrà infatti con il partito di sinistra tedesco Die Linke

La paladina dei migranti, che solo quattro anni fa forzò il blocco ordinato dal ministro dell’Interno Salvini, si candida per salvarci, neanche a dirlo, dal rischio di una deriva post-fascista in Europa. E stila un elenco. «In Germania col partito Afd, ma anche in Francia con Marine Le Pen, in Polonia e Ungheria dove si stanno muovendo in direzione autocratica. E in Italia anche, dove un membro del vostro governo si è fatto fotografare con la divisa nazista e altri rivendicano con orgoglio origini fasciste. È un problema comune che va affrontato creando un’alleanza antifascista in Europa».

Carola Rackete, il programma demenziale della paladina dei migranti

Meno male che c’è la Rackete che protegge il nostro futuro. In che modo, è un po’ da barzelletta sinistra: con idee molto vicine a quelle staliniste e di tutte le nazioni governate da regimi comunisti. La scusa della Rackete, è che in Germania manca una rappresentanza istituzionale del movimento ecologista. Sull’emergenza climatica sostiene di essere un’esperta. “Dove ha visto l’effetto più evidente del cambiamento climatico?”, le chiede Fabio Tonacci di Repubblica. La risposta è esilarante. «Nel parco vicino alla casa dei miei genitori! Non è mai stato secco perché è una zona della Germania dove non faceva mai troppo caldo. Ora l’erba è gialla per la siccità». Un’attendibilità scientifica da premio Nobel.

Ma sul programma elettorale economico che la questione diventa meno comica, ma decisamente inquietante. «Se vogliamo fermare la crisi climatica – sentenzia – dobbiamo ritenere responsabili i responsabili. Mi spiego: le grandi compagnie di petrolio, gas e carbone che hanno causato la crisi climatica, devono essere socializzate». Come hanno fatto Gheddafi, Fidel Castro, Chavez e i regimi totalitari. Ovviamente a fin di bene, premette la nostra paladina rossa. «Vanno presi i profitti che hanno fatto derubando la Terra e vanno distribuiti per finanziare la transizione ecologica».

Alle perplessità del pur comprensivo giornalista italiano, lei replica convinta. «Tecnicamente si può fare: in Germania nell’ultimo anno sono state nazionalizzate alcune compagnie del combustibile fossile perché stavano per fallire a causa delle fluttuazioni del mercato dovute alla guerra in Ucraina». E se lo dice lei…

 

Commenti

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  • Vittorio Martemucci 22 Luglio 2023

    una VIZIATA prepotente che deve prendere SCULACCIATE dalla VITA.

  • pietro 22 Luglio 2023

    A Rackete, secondo me ti candidi per garantirti finalmente una bella poltrona con l’aria condizionata, comunque brava , si sei stata brava con poco stai ricevendo tanto!!

  • Maurizio 22 Luglio 2023

    tu e tutto il PD a libro paga di Soros siete trafficanti di esseri umani…. anche se non siete gli unici a farci la cresta

  • Paolo 22 Luglio 2023

    meglio fascista che rakete.

  • Piero 22 Luglio 2023

    E l Europa creerà alleanze anti deficienti.

  • Ezio 22 Luglio 2023

    Questa paladina dell’ignoranza comunista organica alla UE è di per se strettamente collegata alla Schlein…fuffa per feste della Cgil ed Unità dove troveranno sempre cattocomunisti disponibili a crederci

  • renato 22 Luglio 2023

    Meglio Fascista che non come questa faccia da impresentabile sembra un rasta fallito stia a casa sua e non venga a rompere da noi.

  • Vittorio Martemucci 22 Luglio 2023

    Quindi da lei e tutti coloro che la pensano come lei ? BRAVA 7+ .

  • Attilio Ortolani 22 Luglio 2023

    Se lo dice lei che è una ricca ragazza, imballata di soldi e senza cultura….
    Purtroppo anche se la Linke dovesse avere un unico seggio, faranno di tutto perché sia lei l’unica deputata. In questo caso non sarebe un grosso danno….
    Tuttavia, è evidente la tendenza a disprezzare tutti gli eletti, perché votati da un popolo ignorante, invece di votare gli illuminati come lei. E’ tipico della deriva autoritaria, sovietica e fascista che la sinistra vuole imprimere all’Europa.