Salento, è emergenza incendi: la gente fugge dalle spiagge. Evacuati villaggi e residence (video)

27 Lug 2023 20:17 - di Vittorio Giovenale
Salento, Ugento

Brucia ancora il Salento. Nella tarda mattinata di giovedì 27 luglio, un incendio si è sviluppato a Marina di Corsano, in provincia di Lecce, in una zona impervia affacciata sul mare.

Ad andare in fumo macchia mediterranea di pregio. Il rogo si è sviluppato dal fronte mare verso l’interno. Da terra sono impegnate una ventina di unità, tra operatori del servizio anti incendio boschivo dell’Arif (agenzia regionale per le attività irrigue e forestali) vigili del fuoco, carabinieri forestali, protezione civile e volontari. Al momento è stato richiesto supporto aereo. In fiamme oltre 10 ettari di territorio. Sono a rischio, al momento, una cinquantina di ettari.

Il Salento brucia: evacuato un villaggio turistico a Ugento

Il fuoco ha toccato altre zone del Salento. Una parte di una struttura turistica di Lido Marini vicino Ugento, nella parte sud della provincia di Lecce, è stata evacuata a scopo precauzionale per un incendio sviluppatosi nel pomeriggio alimentato da un forte vento. Le fiamme hanno interessato una pineta vicina. Oltre a personale Arif (agenzia regionale opere irrigue e forestali), vigili del fuoco e protezione civile impegnati a terra, sono intervenuti dei mezzi aerei.

“In relazione ai numerosi focolai di incendio che stanno ancora interessando il territorio della provincia, specie nella zona a sud la Prefettura di Lecce – si legge sul sito web dell’ufficio territoriale di governo – sta operando in stretto raccordo con le Forze di Polizia e con le componenti del sistema di Protezione Civile per coordinare le attività a salvaguardia della popolazione interessata e a tutela dei beni. Sono stati potenziati i mezzi per le attività di spegnimento, anche con il supporto aereo. La situazione è costantemente monitorata”.

In un giorno sono andati in fumo 600 ettari di territorio

E’ pesante il primo bilancio degli incendi boschivi sviluppatisi, tra il 25 mattina e il 26 luglio in Puglia: sono andati in fumo circa 600 ettari di territorio. Una settantina nel Salento e circa 500 nel foggiano (a Vieste 180 a Monte Sant’Angelo 320) e qualche altra decina di ettari nel barese, brindisino e tarantino. Continuano le operazioni di bonifica a San Cataldo (marina di Lecce), Vieste e Monte Sant’Angelo. La situazione al momento, complice il vento di maestrale di oggi, è di massima allerta con tutte le unità Aib (anti incendio boschivo), di Arif (agenzia regionale per l’irrigazione e le foreste), vigili del fuoco, carabinieri forestali, protezione civile e volontari, dispiegate sul territorio.

 

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