Stanotte la prima Superluna del 2023: occhi al cielo per uno spettacolo mozzafiato (sui social dalle 21.30)
Un appuntamento da non perdere per romantici, esperti di astrofisica, curiosi e scettici. Tutti con il naso all’insù e gli occhi rivolti al cielo. Questa sera debutta la prima delle quattro Superlune del 2023, concentrate tra l’estate e l’inizio dell’autunno. Si tratta di un fenomeno particolare, che avviene quando la luna è piena mentre è alla minima distanza dalla Terra (perigeo). E appare ai nostri occhi molto più grande e luminosa del solito.
Stanotte debutta la prima Superluna del 2023
La Superluna del Cervo è visibile da questo pomeriggio. Prende il nome da una antica tradizione dei nativi americani. Secondo i quali il mese di luglio è il momento in cui le corna degli esemplari maschi raggiungono le massime dimensioni. Capaci di oscurare anche il satellite della Terra.
In diretta sui social dell’istituto di astrofisica
Sarà una Superluna piena. Chi non potrà ammirarla a occhio nudo per troppa nuvolosità potrà seguire l’evento in diretta sui social dell’Istituto nazionale di astrofisica, a partire dalle 21.30. Diventa piena alle 13,45 e circa 36 ore dopo farà il suo passaggio al perigeo, ovvero alla minima distanza dalla Terra (pari a 360.149 chilometri contro una distanza media di poco più di 384.000 chilometri).
Porterà scompiglio e cambiamento
Le successive Superlune saranno visibili il 1° agosto, il 28 agosto e il 29 settembre. In termini “astrologici” questa nuova Luna Piena porterà un po’ di scompiglio e cambiamento. Tra le parole chiave, secondo la terapeuta yoga Nour Pellé intervistata da Vogue Italia, disciplina. “Quando l’Universo ci incoraggia a fare cose difficili, ci promette anche che, una volta terminato il lavoro, saremo ricompensati”.
Luna piena e sonno a rischio
Notte di luna piena ma anche di sonno a rischio. Lo straordinario evento può incidere sul riposo notturno. Almeno stando agli studi più recenti, tra i quali una ricerca dell’università di Washington pubblicata su Science Advanced. Che hanno evidenziato come le fasi lunari possano influenzare il sonno e, in particolare, come si dorma meno nelle notti di plenilunio.
Niente cellulari e tablet, cena leggera
Più che mai utili le tradizionali regole del buon sonno. Il primo consiglio degli esperti è quello di preferire attività tranquille. Evitare compiti che esigono concentrazione prima di andare a letto. E soprattutto, come suggeriscono i neurologi, evitare gli schermi – Tv, cellulari, tablet – dopo cena o almeno un’ora prima di andare a letto. Consiglio che difficilmente preso in considerazione da giovani e non solo. Fondamentale – dicono i nutrizionisti – una cena leggera e digeribile, a base di proteine magre, verdure, cibi integrali. E alimenti ‘amici del sonno’ come avena, orzo, riso, olive, frutta secca. Assolutamente vietati, invece, l’alcol e tutte le sostanze eccitanti.