Tragedia al Giro d’Austria: è morto Jacopo Venzo, caduto ieri in gara. Aveva solo 17 anni

22 Lug 2023 12:37 - di Giulio Fioretti
Jacopo Venzo

Jacopo Venzo è morto a 17 anni dopo essere caduto in discesa durante una corsa in Austria. Un altro ciclista morto sulle strade, un mese dopo la scomparsa di Mader in Svizzera. La tragedia, avvenuta ieri, è stata resa nota oggi dalla società di appartenenza dello sfortunato corridore, la Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino, tramite un messaggio sui propri profili social. Il 17enne  stava scendendo da solo ed è rovinosamente caduto “in una lunga curva a sinistra”. Alla competizione erano iscritti 140 concorrenti. Si tratta dell’ennesima morte in bici, fenomeno purtroppo assai diffuso.

“Con le lacrime agli occhi e il cuore devastato annunciamo che il nostro junior Jacopo Venzo ci ha lasciato. Il ragazzo era rimasto vittima di una bruttissima caduta ieri in discesa durante la prima tappa del Giro dell’Alta Austria”. Questa la nota diffusa dalla sua società . “Jacopo era un ragazzo straordinario, con un futuro tutto da scrivere nello sport e soprattutto nella vita, e per questo fa ancora più male. Chiediamo di rispettare la privacy della famiglia e ringraziamo tutti quelli che ci faranno sentire il loro appoggio. Adesso abbiamo un angelo in più a proteggerci lassù. Ciao Jacopo, grazie per i bei momenti passati assieme. Non puoi immaginare quanto ci mancherai”, ha concluso la società nel messaggio.

Jacopo Venzo e i precedenti, da Scarponi a Rebellin

Sono stati tanti gli incidenti mortali che hanno riguardato i ciclisti, sia durante le competizioni che negli allenamenti. Poco più di un mese fa, durante il Giro di Svizzera, nella quinta tappa, era morto il corridore elvetico Gino Mader. Clamorosi i casi di due tra i corridori più famosi del nostro Paese, Michele Scarponi e Davide Rebellin, morti durante un allenamento. Michele Scarponi morì nell’aprile del 2017, nelle Marche, nella fase di preparazione al Giro d’Italia. Rebellin, il 30 novembre scorso, all’età di 51 anni, fu investito da un camion, durante un allenamento in bicicletta lungo la SR 11, presso Montebello Vicentino. Il 17  giugno di quest’anno, la Procura della Repubblica di Vicenza ha comunicato che Wolfgang Rieke, camionista tedesco accusato dell’uccisione di Rebellin, è stato arrestato a Münster su mandato di arresto europeo richiesto dal giudice per le indagini preliminari di Vicenza. Secondo l’ordinanza, il decesso di Rebellin fu da imputare” esclusivamente ad una pluralità di norme comportamentali da parte di Rieke” che non prestò soccorso al ciclista.

 

 

 

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