Addio al presidente della Saclà, Lorenzo Ercole. Carosello portò il suo marchio nelle case degli italiani (video)
E’ morto a 84 anni Lorenzo Ercole, presidente della Saclà. Figlio del fondatore, Secondo Ercole, aveva reso il marchio astigiano delle conserve famoso in tutto il Mondo.Nnegli anni Sessanta, assieme al padre, ne aveva guidato l’espansione anche grazie alla pubblicità. Famoso lo spot su Carosello con lo slogan “Olivoli’ Olivola’, oliva Saclà’!” rimasto nella testa di generazioni di italiani.
Lo spot della Saclà firmato da Maurizio Nichetti
Quello dedicato alla Saclà era uno degli spot più divertenti di Carosello tra gli anni 70 e 80. “Capperi, che olive”. Come ricorda Marco Melegaro, nel suo libro dedicato alla storia di Carosello. “Olivolì, olivolà…Olivolì, oliva Sacla è stato uno degli spot più iconici. Lo spot, sceneggiato dall’attore e regista Maurizio Nichetti, s«i svolge durante una gara campestre. Ad arrivare primo al traguardo è un buffissimo caratterista: Gero Caldarelli. Oggi questo attore vive praticamente dentro il noto personaggio televisivo del Gabibbo, animandolo.
Nella pubblicità assomiglia un po’ fisicamente a Tonino Carino da Ascoli e se la vede con un atleta gigantesco che tenta in qualsiasi maniera, anche imbrogliando, di superarlo. Il regista della pubblicità Emilio Uberti ricorda che lo spot è stato girato a San Felice, nelle campagne milanesi vicino a Linate. Per Uberti e per Nichetti quel motivetto ha determinato il successo della pubblicità. Quell’Olivolì olivolà…ritmato con un veloce movimento di braccia e delle mani. E’ stato ideato dall’agenzia Repetto di Torino». Con l’addio a Lorenzo Ercole tanti salutano, inevitabilmente, anche una stagione di una Italia che non c’è più.
Chi era Lorenzo Ercole
In una nota della società si sottolinea ”oltre all’imprenditore illuminato amato da tutti i suoi dipendenti, vogliamo ricordare l’uomo dalla grande generosità. In oltre 60 anni di lavoro, Lorenzo Ercole ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo di Saclà in Italia e all’estero, riuscendo a rendere l’azienda una realtà leader nel mondo delle conserve, uno fra i più noti marchi del ‘made in Italy’
Il suo coraggio imprenditoriale, la sua visione ed il legame con le persone sono stati i valori fondamentali della Saclà”. Lorenzo Ercole lascia la figlia Chiara e la moglie Fernanda. Entrato nel 1958, a 19 anni, nell’azienda fondata dal padre Secondo, nel 1981 ne diventa ad e nel 1995 viene nominato anche presidente di Saclà. Nel 2013 in qualità di presidente lascia la carica di ad alla figlia Chiara. Nominato Cavaliere del Lavoro nel 1997 dal presidente Oscar Luigi Scalfaro, il 22 ottobre del 2022 è stato ricevuto dal presidente Sergio Mattarella per il 25° anno di appartenenza all’Ordine dei Cavalieri del Lavoro.
quanto lo rimpiango CAROSELLO MARCHI ITALIANI IRONIA e COMICITA’ italiana,Canzoni in lingua regionale italiana e tutto in Italiano . ORA NON SI CAPISCE un razzo .