Altro schiaffo di Renzi a Calenda, il “ministro all’improvviso”: «Piccinerie, io diverso da lui»
«Il 15 ottobre: congresso provinciale, regionale e nazionale di Italia Viva. Anche il nazionale, dunque, come richiesto da alcuni amici nelle scorse settimane». L’annuncio è di Matteo Renzi, sulla e-news. «Quanto alle polemiche di Azione e di Calenda io, come vedete, non replico e continuo a non farlo. Fa tutto da solo. Io sono diverso».
Renzi a Calenda: la mia bussola è tutt’altra
«Credo nella democrazia interna: chi ha idee, critiche e suggerimenti è il benvenuto nei congressi. E sui gruppi unitari o meno non decido io via Twitter ma saranno i parlamentari di Iv a riunirsi e deliberare. Credo nella dignità della politica. Il progetto di creare un polo riformista serio è più importante di ogni ambizione personale. E per uno come me la bussola è solo la visione politica del futuro, non le piccinerie e gli egoismi dei singoli».
«In caso di rottura noi non andiamo al misto»
Sempre Renzi, stavolta a “La Stampa” fa altri affondi. «Ci vedremo a settembre. Io non comando via twitter e non mi sono ritrovato come Carlo ministro all’improvviso, so che servono tempi lunghi. Non inseguo le dichiarazioni di Calenda, perché dice tutto e il contrario di tutto. Ora ha dichiarato che le strade sono già divise. Noi ci vedremo con i parlamentari di Italia viva a settembre e decideremo in modo democratico. Non comando io via Twitter: chi ha fatto la gavetta e non si è ritrovato – come per esempio Carlo – ministro all’improvviso, sa che in politica servono tempi e pensieri lunghi. Quanto ai gruppi: il regolamento del Senato parla chiaro. In caso di rottura noi non andiamo al misto. Calenda non so».
Europee, Renzi: con Fi? Noi vogliamo occupare il centro
C’è chi scommette in una lista per le Europee di Iv con Forza Italia. Illazioni? «Noi vogliamo giocare una partita decisiva in Europa occupando il centro, Forza Italia invece sta coi sovranisti. Facendo il 4%, possiamo ambire a una presenza significativa nelle istituzioni europee. Puntiamo a quello e io sono ottimista sui risultati», conclude Renzi.