Archeologia: scoperte le statue di Afrodite e Dioniso nell’antica città di Aizanoi in Turchia
Recenti scavi nell’antica città di Aizanoi, situata nel distretto di Çavdarhisar, nella Turchia centrale, hanno portato alla luce le teste scolpite di due divinità greche, Afrodite e Dioniso. Le statue sono state scoperte durante uno scavo nel letto di un torrente nell’antica città che, secondo il coordinatore degli scavi Gokhan Coskun dell’Università di Dumlupinar, suggerisce che potrebbe esserci stato un laboratorio di scultura nell’area.
Cosa mostrano le statue di Afrodite e Dioniso
Ancora più importante, le teste «mostrano che la cultura politeista dell’antica Grecia esisteva da molto tempo senza perdere la sua importanza in epoca romana», ha detto Coskun all’agenzia di stampa turca Anadolu. Le statue non sono le prime ad essere scoperte nel sito. Nell’agosto 2021 ad Aizanoi è stata trovata una statua di Igea, la dea greca della salute e della pulizia, anch’essa senza testa.
Precedentemente scoperti oggetti relativi a Igea
Coskun ha affermato che precedenti scavi avevano scoperto oggetti relativi a Igea, il che «ci fa pensare che potrebbero esserci state alcune costruzioni ed edifici legati al culto della salute ad Aizanoi durante l’era romana».
La colonizzazione di Alzanoi
Aizanoi, un sito nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2012, fu colonizzato già nel secondo millennio a.C. e passò sotto il controllo romano intorno al 133 a.C. Il sito ospita una serie di edifici pubblici monumentali che risalgono al periodo compreso tra il primo impero romano e il III secolo d.C., tra cui uno dei templi di Zeus meglio conservati al mondo.