Bardonecchia, Musumeci: “Al lavoro per eliminare le cause strutturali dell’alluvione”
L’alluvione di Bardonecchia vede il governo impegnato in prima linea. Il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci in una dichiarazione ha detto che “Resta sotto costante monitoraggio la situazione , dopo la alluvione che ha colpito l’abitato, con fanghi e detriti. Nessuna vittima, per fortuna, e alcune decine di persone sfollate”. “La Protezione civile ed i vigili del fuoco stanno lavorando senza tregua – ha continuato Musumeci -, con la collaborazione delle Forze dell’ordine, mentre si resta in allerta per il possibile ritorno del maltempo nelle prossime ore. Inutile assicurare che il governo nazionale, per quanto di sua competenza, farà la propria parte per rimuovere le cause strutturali che hanno determinato la calamità”.
La Protezione civile ha messo in moto tutti i meccanismi di intervento e di soccorso alle popolazioni e lavora in stretto contatto con le istituzioni locali.
Pichetto: “Polemiche inutili, territorio ad elevata pericolosità”
Il Ministro dell’ambiente, Pichetto ha dichiarato che “Dai dati raccolti è emerso che nell’area erano già stati finanziati interventi di consolidamento e monitoraggio. Sulla base dei dati messi a disposizione dal progetto ReNDiS, infatti, nel territorio del comune di Bardonecchia risultano realizzati lavori di mitigazione del rischio idrogeologico per oltre 5,5 milioni di euro. E’ tuttavia un territorio con elevata pericolosità ed essendo prevista altra pioggia sarà necessario la messa in allerta della popolazione”.
“A chi in queste ore non trova nulla di più utile che una polemica sui fondi PNRR destinati al dissesto – ha concluso Pichetto – va ricordato che questi sono stati inseriti nella programmazione dei Fondi Sviluppo e Coesione 2021-27, consentendo così una maggiore agibilità di spesa rispetto alla scadenza delle opere del Piano di Ripresa e Resilienza fissata per giugno 2026”.
A Bardonecchia rimane l’allerta gialla
Intanto, nella mappa a rischio di “locali allagamenti e isolati fenomeni di versante”, aggiornata da Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale), rientra anche la Valle di Susa e quindi Bardonecchia, colpita ieri dalla frana e dall’esondazione di un torrente che ha creato gravi danni. “Oggi ci sono di possibilità di temporali anche forti in sviluppo a ridosso dei rilievi o in arrivo dalla Francia con successivo transito sulle pianure. – si legge nel bollettino di Arpa – – Ancora instabilità in serata e nella notte per l’ingresso di aria più fresca in quota. Allerta gialla per rischio idrogeologico su buona parte della regione fino alla notte odierna”. Escluse dall’allerta gialla solo le valli Tanaro, Belbo, Bormida, a sud-est della regione.