Omnibus, arriva il decreto del governo: stop abusi taxi e compagnie aeree. Pene dure per i piromani
Omnibus propizio per l’Italia. Arriva il provvedimento del Cdm che chiude l’estate con il botto per il governo Meloni con una serie di misure importanti che partono da un intervento consistente sull’emergenza taxi e sul caro biglietto per gli aerei. Ma nel decreto uscito da Palazzo Chigi compaiono anche la lotta al granchio blu, divenuto il terrore dei pescatori e causa della crisi del settore ittico dedicato alla compravendita di molluschi, i nuovi poteri per il Giubileo al sindaco di Roma. Importante la decisione sul golden power per la tecnologia italiana. Via le sanzioni Covid dei vecchi governi. Plauso dalle associazioni di categoria mentre la Cgil è già sulla linea dello sciopero.
Le misure per i taxi e il caro voli: stop agli algoritmi delle compagnie aeree
Per il settore taxi il Cdm ha stabilito che le città metropolitane, i capoluoghi e i comuni sede di aeroporti internazionali possono bandire il concorso straordinario, sino a un incremento del 20 per cento rispetto alle licenze esistenti, aperto a nuovi operatori, con una procedura più celere , certa e semplificata, rispetto all’assetto normativo precedente. Per contrastare il caro voli, il decreto approvato oggi dal Consiglio dei ministri, vieta la fissazione dinamica delle tariffe da parte delle compagnie aree, modulata in relazione al tempo della prenotazione se la fissazione è applicata su rotte nazionali di collegamento con le isole e avviene o durante un periodo di picco di domanda legata alla stagionalità.
Dall’Omnibus pene più dure contro i piromani
L’esecutivo ha approvato nuove misure contro i piromani che prevedono l’aumento delle pene per quanti appiccano il fuoco nei boschi. Una risposta corretta e tempestiva nei confronti di criminali che causano la distruzione quotidiana di ettari di bosco. Si innalza la pena edittale minima prevista per l’ipotesi di incendio doloso: da quattro anni a sei anni di reclusione; per l’ipotesi di incendio colposo, da uno a due anni di reclusione.
Golden power, nuovi poteri per difendere la tecnologia italiana
Nuove norme anche in materia di golden power, per monitorare il trasferimento all’estero di tecnologie particolarmente critiche, anche quando questo trasferimento avvenga infragruppo. I temi su cui si autorizza l’esercizio dei poteri speciali sono l’intelligenza artificiale, i macchinari per la produzione di semiconduttori, la cybersicurezza, le tecnologie aerospaziali, di stoccaggio dell’energia, quantistica e nucleare.
Granchio blu
L’esecutivo ha dato il via libera a interventi a sostegno del settore ittico danneggiato dalla presenza del granchio blu. Un nemico dell’itticoltura che ha decimato il mercato dei molluschi determinando, in alcuni casi, un vero e proprio crollo delle vendite.
Cancellate le sanzioni Covid
“Abbiamo abrogato l’ultimo divieto reale che riguardava il Covid, ovvero il divieto di mobilità dalla propria dimora per le persone poste alla misura di isolamento perché positivo. L’andamento epidemiologico e la disponibilità di farmaci e vaccini non rendono più necessaria questa misura: credo sia una norma di buonsenso”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel corso della conferenza stampa successiva alla fine dei lavori.
Giubileo: nuovi poteri al commissario
Il consiglio dei ministri ha approvato anche la norma sulla metropolitana di Roma che estende i poteri del commissario straordinario alla realizzazione di tutti gli interventi su linee metropolitane connessi al Giubileo 2025. È una norma del ministero delle Infrastrutture e Trasporti che, spiegano alcune fonti, il ministro Matteo Salvini ha voluto concretizzare anche per rispondere a una specifica richiesta del sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Il plauso della Coldiretti: “Misure strategiche per l’agricoltura”
I fondi previsti dal Dl asset sono importanti per sostenere le imprese agricole colpite dalle anomalie climatiche di questa tenuta, dalle vigne colpite dalla peronospera spinta dell’eccesso di pioggia e dal caldo umido all’invasione delle coste nazionali da parte del granchio blu, fino agli agriturismi che hanno visto i clienti azzerati a causa degli incendi. E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione delle norme approvate oggi in Consiglio dei ministri.
“Per le imprese vitivinicole colpite dalla peronospera e che non beneficiano di risarcimenti derivanti da polizze assicurative o da fondi mutualistici,-spiega Coldiretti., sono previsti dei sostegni con le Regioni interessate che dovranno predisporre la dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità della calamità, sulla cui base le aziende dovranno presentare domanda di accesso al Fondo di solidarietà nazionale. Bene anche i fondi per contenere l’invasione del granchio blu a favore di consorzi e imprese di acquacoltura, che sta prendendo il sopravvento nei fondali della costa italiana, sterminando vongole veraci, cozze, uova, altri pesci e molluschi”.
La Cgil annuncia il solito sciopero preventivo
Già prima della seduta del Cdm la Cgil aveva annunciato lo sciopero per la norma sui taxi. “Questo decreto così fatto non deve essere convertito in legge. Sciopero generale e mobilitazione sarà la nostra risposta”. A dirlo era stata Unica Taxi CGIL prima ancora che iniziasse la seduta dell’esecutivo. Comme d’habitude.