Danso non va al Napoli: il club francese irride la città. L’indignazione dei tifosi partenopei

4 Ago 2023 12:57 - di Giulio Fioretti
Danso

Danso rimane al Lens e non va al Napoli. Fin qu nulla di sensazionale anche perchè non tutti conoscevano questo forte difensore di nome Kevin che il club di De Laurentis avrebbe voluto acquistare per sostituire il fronte Kim, passato al Bayern Monaco. Se non che il Lens, squadra che disputerà la prossima Champions League, ha penso bene di pubblicare sui suoi canali social un vero e proprio sfottò nei confronti di una delle nostre città brand alimentando nuovamente la rivalità sciovinista e gli scontri dialettici tra “cugini”.

Tarantella e spaghetti per irridere la città

Accompagnata da una tarantella, la clip mostra alcuni pseudo-messaggi inviati da un “Cortigiano del sud Italia” al giocatore e si chiude con lo Stivale che scalcia il cellulare e la scritta “Non andrà dagli italiani“. Un messaggio forte e chiaro dopo la corte di De Laurentiis al centrale austriaco. Nulla di particolarmente offensivo e nemmeno, molto probabilmente, un dolo da parte della società francese che, però, ha scatenato i tifosi napoletani da tutte le parti del mondo. Tantissimi i commenti ( molti non pubblicabili) di protesta sul profilo social del Lens e l’auspicio che presto possa consumarsi la “vendetta”: il Lens potrebbe finire nel girone del Napoli nei sorteggi per i gironi della Champions che si terranno il prossimo 25 agosto.

Non solo Danso: quando i francesi “si incaz..”.

L’episodio di ieri non è certo il primo nelle polemiche dialogiche tra noi e i nostri cugini di Oltralpe. Paolo Conte scrisse una memorabile canzone su Bartali nella quale parlava dei “francesi che si incaz..” relativamente alle imprese nel Tour del nostro campione. Altrettanto memorabile l’episodio cruciale nella finale mondiale del 2006, probabilmente decisivo per la nostra vittoria, quando Zinedine Zidane sferrò una testata a Materazzi per la quale fu espulso. Una continua rivalità politica e culturale che oggi si arricchisce di un altro elemento. In fondo come disse un esponente di Fdi” Noi vogliamo bene ai nostri cugini, che ci invidiano Napoli”. La chiosa perfetta.

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