FdI, Foti: «Le banche facciano la loro parte». Zucconi: «Vanno tassati pure i giganti del web»

9 Ago 2023 15:19 - di Giorgio Sigona
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«Lo Stato, quando le banche sono state in difficoltà, è intervenuto. Basti guardare quante iniezioni di capitale sono state fatte per Mps. Il Mef ha già individuato la soglia massima di tassazione dello 0.1% dell’attivo di ogni istituto di credito. È giusto chiedere alla banche di fare la loro parte». L’ha affermato il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, ospite della trasmissione In Onda su La7.

Foti: il decreto sulle banche è molto equilibrato

«Lo scossone era abbastanza prevedibile. Ma è bene anche ricordare che da un anno a questa parte la Borsa italiana è aumenta del 17%, Mps segna un +27%, Bpm +20%, Intesa +10%, UniCredit +60%. Abbiamo inoltre assistito a una escalation dei tassi passivi dei mutui e a una remunerazione pari a zero dell’attivo dei conti correnti. Con la lettura del decreto sono certo che vi sarà molta più tranquillità, anche da parte del mondo bancario, per questa iniziativa che è molto equilibrata», conclude.

Zucconi: tassiamo anche i giganti del web

«In attesa di monitorare gli effetti della tassazione sugli extraprofitti bancari, segnalo la necessità di porre un fine agli “approfitti” dei giganti del web”. A sottolinearlo Riccardo Zucconi, parlamentare di  FdI. «Già nel 2019 avevo presentato a nome di FdI una proposta di legge che interveniva per aumentare la web tax dal 3% al 6% e per destinare i relativi fondi al settore, creando competitività», ha spiegato. Nella stessa pdl aveva «inserito di limitare al 12% il tetto massimo delle commissioni sulle prenotazioni turistiche on line, commissioni che ricadono sui clienti di alberghiero e B&b». Per Zucconi, «i giganti del web, al di là della loro sede legale e fiscale, devono invece avere gli stessi obblighi di tutte le altre aziende italiane». Questo, «anche perché operano spesso in regime di monopolio e perché le tasse devono essere pagate là dove si generano gli utili».

Banche, Zangrillo: risorse per le vere emergenze

La misura sugli extra profitti bancari «ha un’unica finalità reperire risorse per affrontare le vere emergenze del paese». A a “Controcorrente” su Retequattro Il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo è stato netto. «È un provvedimento – spiega – in linea con i provvedimenti analoghi che sono stati assunti in diversi Paesi europei. Noi viviamo in un’epoca molto complicata, un’epoca in cui i nostri cittadini sono passati da una crisi energetica con tutte le conseguenze sul portafoglio degli italiani all’attuale situazione dove la reiterata decisione dell’Europa di aumentare i tassi ha messo in condizione di oggettiva difficoltà tantissime famiglie».

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