Il decreto sulle Ong funziona: chi viola la legge, paga. Schlein perde il controllo, Meloni la “fulmina”
Il decreto Meloni sulle Ong funziona. A Massa Carrara una nave è stata fermata e multata per avere portato 196 clandestini. Ora c’è una legge chiara che punisce chi viola la legge. La sinistra si sente mancare la terra sotto i piedi, le Ong erano il loro strumento di attacco e di propaganda. E la Schlein perde completamente il controllo: «Ricevere una multa e un fermo amministrativo per aver salvato più vite umane di quelle “autorizzate”? Il decreto del governo Meloni costituisce il reato di solidarietà», afferma.
Il delirio politico della Schlein sulle Ong
«È quello che è accaduto a Open Arms – prosegue – per aver soccorso alcune imbarcazioni in difficoltà durante la navigazione verso il porto di sbarco assegnato a Carrara (il più lontano possibile per crudeltà), per un precedente salvataggio. È quello che sta succedendo anche alla nave di Sea-Eye a Salerno, multa e fermo per venti giorni. Mi rifiuto di chiamarlo decreto Cutro – continua la Schlein nel suo delirio politico – serve più rispetto per quei morti. È un decreto che vuole rendere più difficile salvare vite e viola il diritto internazionale del mare».
Meloni: “Reato di solidarietà? Applichiamo leggi contro i crimini”
Immediata la risposta di Giorgia Meloni: «Reato di solidarietà? Facciamo applicare leggi e principi che esistono da sempre in ogni Stato: non è consentito agevolare l’immigrazione illegale e favorire, direttamente o applicare, la tratta di esseri umani». Poi aggiunge; «Solidarietà è fermare i viaggi della speranza e le morti in mare. Perché contribuire ad arricchire chi organizza la tratta degli esseri umani non ha nulla a che fare con le parole solidarietà e umanità»,