Scuola, stop al caro libri: il governo è al lavoro sulle misure da adottare. In campo anche il Codacons
Non devono esserci sorprese negative quando suona la campanella per l’inizio del nuovo anno scolastico. «Quello del caro libri è un tema molto caro al Governo e sul quale stiamo lavorando approfonditamente». Lo rivela all’AdnKronos Paola Frassinetti, sottosegretario al Ministero dell’istruzione e del merito.
Caro libri, primo incontro Valditara-Giorgetti
«Il ministro Valditara ha già incontrato in questi giorni il ministro Giorgetti per discutere dell’introduzione di misure che vadano a sostegno delle famiglie, che si parli di detrazioni, come avviene già in altri Paesi, o di fondi da stanziare per sostenere il diritto all’istruzione. Si tratta di una priorità per noi e stiamo lavorando per dare risposte concrete al problema».
Scende in campo anche il Codacons
Il Codacons è pronto a scendere in campo contro i rincari dei libri di testo per le scuole. «Già si prevede un aumento del costo dei libri del tutto illegale», dichiara all’AdnKronos Carlo Rienzi, il presidente dell’associazione di consumatori. «Come ogni anno, magari si faranno delle piccole modifiche ai testi, una nuova prefazione, capitoli introduttivi. Insomma, cambiamenti minimi per dire che si tratta di un nuovo testo e che come tale deve essere acquistato ex novo per sostituire quello dell’anno precedente».
Un osservatorio per il controllo
Ma, sottolinea Rienzi, il Codacons è pronto a monitorare la situazione. «Abbiamo creato un osservatorio per controllare tutti i libri, soprattutto i dizionari, i vocabolari, le grammatiche. Verificheremo se nei testi ci saranno cambi sostanziali, altrimenti siamo pronti anche a denunciare per truffa».
Caro libri, le previsioni sugli aumenti
Secondo alcune previsioni, quelle più allarmiste, per i libri di testo di medie e superiori potrebbe esserci un incremento medio dell’8% dei prezzi di copertina imposti dagli editori. Per alcuni titoli si rischiano punte del +12%. Se queste cifre fossero confermate, ci sarebbe un’ondata di aumenti con un peso notevole sui bilanci delle famiglie.