Tensione a Forte dei Marmi: tassista prende a testate un collega e lo minaccia con un coltello

La Polizia di Forte dei Marmi (Lucca), ha denunciato un tassista per lesioni personali, minaccia aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere. I fatti risalgono al 12 agosto, quando una Volante del Commissariato è intervenuta presso la stazione dei taxi a causa di un violento litigio tra due persone. Gli agenti hanno separato i due litiganti con non poche difficoltà.

Forte dei Marmi, l’inizio della lite furibonda

Secondo la ricostruzione effettuata anche grazie ad alcuni testimoni oculari, sembrerebbe che la diatriba sia scaturita dal fatto che uno dei due autisti, tornato da una corsa, abbia trovato il posto occupato da un tassista autonomo, accusato di “rubare” la clientela. Anche a causa di vecchie ruggini, i due avrebbero iniziato a litigare animatamente di fronte agli altri tassisti passando poi alle mani. Uno dei due ha colpito al volto il contendente con una testata, causandogli una lesione lacero contusa al setto nasale.

Il coltello custodito nel bagagliaio del taxi

Ma non solo: un testimone ha riferito che il tassista autonomo aveva un coltello custodito nella bagagliaio del taxi, che aveva riposto prima dell’arrivo del personale della Polizia di Stato. Infatti, perquisita l’auto, gli agenti hanno rinvenuto un coltello da caccia, inserito nel fodero e celato sotto il tappeto del pianale, che è stato posto sotto sequestro. Il tassista di Forte dei Marmi è stato condotto al Pronto Soccorso in ambulanza per le cure del caso mentre l’altro tassista è stato portato al Commissariato dove è stato messo al corrente del fatto che sarebbe stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di lesione personale, minaccia aggravata dall’uso di un’arma e porto di armi od oggetti atti ad offendere ai sensi di legge.