A Singapore la Ferrari torna al successo con Sainz: “Spero che tutta l’Italia sia orgogliosa di me”
Carlos Sainz con la Ferrari vince il Gp di Singapore sul circuito cittadino di Marina Bay al termine di una gara entusiasmante. Il pilota spagnolo della Ferrari precede la McLaren di Lando Norris la Mercedes di Lewis Hamilton centrando il secondo successo della carriera nel Mondiale di Formula 1 dopo quello ottenuto a Silverstone lo scorso anno.
A Singapore Ferrari prima e quarta
Sainz completa una gara capolavoro in un weekend da incorniciare: leader nelle prove libere, autore della pole position nelle qualifiche e oggi trionfatore. La Ferrari, che torna a vincere un Gp dopo un anno di digiuno, completa la sua giornata eccellente con il quarto posto del monegasco Charles Leclerc, che precede la Red Bull di Max Verstappen. L’olandese, campione del mondo e leader del Mondiale, nella marcia trionfale verso il titolo 2023 fallisce l’appuntamento con l’undicesima vittoria consecutiva.
Il ferrarista, partito dalla pole, risponde a tutti gli attacchi degli avversari e nel finale si ritrova con le gomme quasi finite. Sainz è bravissimo a tenere a bada il trenino degli inseguitori. Nell’ultimo giro un errore costa carissimo a George Russell, in quel momento terzo con la Mercedes. L’uscita di scena del britannico spalanca le porte al successo del ferrarista, abile ad ‘usare’ Norris come scudo dagli attacchi Mercedes.
La soddisfazione di Carlos Sainz
“Una sensazione incredibile e un week-end perfetto. Voglio ringraziare ogni membro della scuderia Ferrari per aver fatto uno sforzo incredibile per vincere dopo un inizio difficile. Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo alla perfezione, torniamo a casa con un successo e credo che tutta l’Italia possa essere orgogliosa”, le prime parole di Sainz. “Strategia perfetta? Dovevamo cercare di gestire il degrado delle gomme, poi la safety car ci ha fatto fermare prima e ed ho dovuto tenere dietro tutti ma alla fine ce l’abbiamo fatta, è la sensazione più bella”, ha aggiunto lo spagnolo.