Da fedelissima di Renzi a “traditrice”: Elena Bonetti passa con Calenda e scatta la gogna social
Elena Bonetti lascia Italia Viva. La ormai ex fedelissima renziana, ministra in quota Iv nei governi Conte 2 e Draghi non seguirà Matteo Renzi nel progetto il Centro che l’ex premier sta avviando in vista delle europee.
Un disagio noto di cui si era parlato e scritto già nei mesi scorsi. Ogni volta una smentita ma oggi al Corriere, Bonetti annuncia l’addio e la decisione di proseguire il suo percorso politico al fianco di Carlo Calenda. Non un ingresso in Azione ma un ticket per ripartire dal progetto, naufragato, del Terzo Polo. Un nuovo “colpo” per Calenda, che strappa uno dei big di Italia Viva. Una campagna acquisti che si somma a quello ai danni del Pd in Liguria dove una trentina di esponenti dem sono passati con Azione.
Elena Bonetti, da volto di punta del partito di Renzi, ad Azione di Calenda
Quanto a Italia Viva, fonti del partito fanno sapere che l’addio di Bonetti era “ampiamente atteso”. Una scelta che viene legata dai renziani al fatto che Bonetti non avrebbe gradito la decisione di indire il congresso. “Elena non è la prima nè l’ultima: altri se ne andranno. Ma molti di più arriveranno, anche prima della fine del congresso. Rispettiamo le scelte di tutti ma non rinunciamo ai congressi e alla democrazia interna”. Domani Renzi interverrà nella enews. Tra gli “altri che se ne andranno”, come dicono fonti Iv, non sarebbe da contare Ettore Rosato. Nei mesi scorsi si era vociferato anche del suo possibile addio in direzione Forza Italia. Interpellato dall’Adnkronos, Rosato continua a smentire e risponde con una battuta: “Fa caldo, si sta fermi all’ombra…”.
Bonetti dopo l’intervista al Corriere si è rivolta ai follower in un lungo post su Fb. “Sono e rimarrò sempre profondamente grata a Matteo Renzi in primo luogo e a tutta la comunità di donne e uomini di Italia Viva. Ma che proseguirà su una strada diversa da quella che Matteo ha scelto”. E la strada di Bonetti è quella di andare avanti nel progetto del Terzo Polo con Carlo Calenda. “Non entrerò in Azione, ma lavorerò in ticket con Carlo Calenda, riprendendo il lavoro che abbiamo iniziato nella Federazione del Terzo Polo e portando a compimento quell’impegno. Un gioco di squadra, che promuova una leadership plurale e condivisa che superi il leaderismo”.
Gelmini, ex berlusconiana, solidale con la ex renziana
Calenda fresco’ dell’ingresso dei 30 esponenti Pd liguri in Azione, saluta il ritorno alla collaborazione con Bonetti. “Felici di poter tornare a lavorare con Elena Bonetti alla costruzione di un grande fronte liberale, popolare e riformatore. Un progetto che era quello del Terzo Polo che abbiamo insieme guidato con passione e dedizione. Grazie a Elena per il coraggio e la coerenza. Avanti”. Bonetti è stata attaccata sui social per la sua scelta. Il tono dei commenti va da ‘traditrice’ a peggio. Calenda chiede a Iv di prendere le distanze e Maria Stella Gelmini aggiunge: “Solidarietà a Elena Bonetti per gli insulti via social che sta ricevendo in queste ore”.