ExpoAid, Meloni a Rimini: “Non solo servizi, la vera sfida è valorizzare il talento di ciascuno”
Un cuore rosso dipinto su sfondo bianco. A disegnarlo è la premier Giorgia Meloni, che nel corso della sua visita a ExpoAid. Io, persona al centro, al Palacongressi di Rimini, si è cimentata con la tecnica che permette di dipingere ai disabili. A guidare la sua mano, le persone e i volontari di Working Souls, specializzati nella formazione culturale e artistica. “Voglio fare davvero i complimenti al ministro Locatelli e all’Osservatorio per questa iniziativa. Che è la prima di livello nazionale e istituzionale che mette insieme tutto il mondo che ruota attorno a questo tema. Insegnando qualcosa alle istituzioni per le esperienze straordinarie di sostegno alla qualità della vita che si vedono”. Così il presidente del Consiglio accolto da un bagno di folla che, emozionata, dice di aver visto “storie stupende che danno tanta forza e tanta carica”.
ExpoAid, Meloni: grande iniziativa e storie stupende
Passeggiando per gli stand dei Palacongressi Meloni non risparmia strette di mano, abbracci, foto e selfie con partecipanti e volontari. E a chi le dice “io i selfie non li so fare” risponde “li so fare io”, prende i cellulari e scatta. Poi il progetto disabilità che è in cima all’agenda sociale di Palazzo Chigi. “Il modello che stiamo cercando di costruire non è solo erogare dei servizi”, spiega la premier. “Che, sì, possono migliorare la qualità della vita, ma cercare di costruire percorsi personali che ruotino attorno ai bisogni specifici di quella persona. E al talento di quella persona. Questo significa dare dignità”. Il governo – aggiunge – è impegnato su una serie di fronti in tema di decreti delegati collegati alla legge sulla disabilità. La riforma dell’accessibilità per l’invalidità e i percorsi multidisciplinari personalizzati per persone con disabilità. Questa è la sfida, un lavoro molto complesso”.
La sfida è tirare fuori il talento, non solo dare servizi
Siamo in un mondo un po’ impazzito – dice ancora – in cui siamo abituati a considerare il valore delle persone in base a quello che producono e consumano. E dimentichiamo che ognuno di noi ha un codice genetico unico e irripetibile. E che in ciascuna persona c’è un talento, c’è qualcosa da tirare fuori. Questa è la sfida”. Per suggellare l’inaugurazione della due giorni promossa dalla ministra Alessandra Locatelli, Poste Italiane ha dedicato un annullo filatelico a ExpoAid Io, persona al centro. Al termine della sua visita agli stand, Meloni ha preso parte alla cerimonia mettendo la propria firma su una maxi cartolina affrancata e con l’annullo.
In mattina l’incontro con i sindacati
In mattinata, prima di volare a Rimini, Meloni ha incontrato a Palazzo Chigi i sindacali. Sul terreno gli interventi necessari per calmierare l’inflazione e tutelare redditi e potere d’acquisto dei cittadini. Al vertice (presenti i sottosegretari Mantovano e Fazzolari, i ministri Urso e Zangrillo e i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Confsal, Cisal, Confintesa), il governo ha evidenziato il calo dell’inflazione più consistente della media europea. E ha illustrato gli effetti delle misure già attuate a sostegno dei lavoratori e dei pensionati. In particolare il taglio del cuneo fiscale e contributivo e la detassazione dei premi di produttività. Ma anche la revisione del meccanismo di indicizzazione delle pensioni per gli anni 2023-2024, l’aumento dell’importo dell’assegno unico per le famiglie e il bonus sociale bollette.