Femminicidio Castelfiorentino, l’ex marito si è suicidato. Un cittadino fa ritrovare l’auto con il corpo

30 Set 2023 8:21 - di Greta Paolucci
Femminicidio Castelfiorentino

È finita la caccia all’uomo, al sospettato principale del femminicidio di Castelfiorentino. I carabinieri lo stavano cercando nelle campagne della zona, e alla fine – grazie alla segnalazione di un cittadino – hanno trovato Alfred Vefa esanime, suicidatosi in auto. Anche per se stesso l’assassino di Klodiana Vefa. L’ex marito – su cui si sono concentrati fin da subito i sospetti degli inquirenti sul brutale assassinio della 36enne albanese, freddata in strada con colpi di armi da fuoco mortali, che hanno raggiunto la vittima alla testa e alla gola – ha scelto un destino di morte. Un epilogo che eleva al quadrato l’orrore di una tragedia che aggiunge altro sangue alla interminabile catena di violenza e morte.

Femminicidio Castelfiorentino, l’ex marito si è suicidato

La caccia all’omicida della 36enne albanese, madre di due figli, che a Castelfiorentino si era ricostruita una vita al centro della quale c’erano i suoi due figli adolescenti di 17 e 14 anni, e un lavoro come cameriera in una pizzeria del posto, si è conclusa con il rinvenimento del corpo senza vita dell’uomo. 44enne albanese, muratore, Alfred Vefa è stato trovato questa mattina all’alba in una zona isolata del comune di San Casciano in Val di Pesa (Pisa), circa una ventina di km distante dal luogo del delitto.

La segnalazione di un cittadino fa ritrovare l’auto con il corpo senza vita dell’uomo

I militari cercavano Vefa in tutta la Val d’Elsa, tra Poggibonsi, in provincia di Siena, ed Empoli, provincia di Firenze. Poi, un cittadino ha segnalato ai carabinieri un’auto sospetta, parcheggiata e abbandonata in una zona di campagna isolata nel Pisano. I carabinieri intervenuti hanno constatato che si trattava dell’auto di Alfred Vefa, che era nel mirino delle ricerche da oltre 24 ore. I militari hanno così organizzato e avviato una rapida battuta nelle aree rurali circostanti, riuscendo infine a rinvenire, intorno alle 6, il corpo esanime dell’uomo. Dai primi accertamenti sembra che Alfred Vefa si sia tolto la vita sparandosi con l’arma usata, verosimilmente, per uccidere anche la moglie.

Castelfiorentino, il marito si è suicidato forse con la stessa arma usata per uccidere Klodiana

I sospetti degli investigatori e il cerchio delle indagini si era stretto sin da subito intorno all’uomo, che si era reso irreperibile dal momento dell’omicidio, avvenuto intorno alle 20 della serata di giovedì 28 settembre. I due, è emerso nelle scorse ore, erano in fase di separazione. E già da qualche tempo non vivevano nella stessa casa. Klodiana viveva nella sua abitazione insieme ai figli, e lì – a poche decine di metri di distanza – i due ragazzi hanno trovato il corpo esanime della madre. L’ultima vittima di femminicidio, uccisa forse al culmine di una lite. L’ennesima, tragica dimostrazione, dell’incapacità di un uomo di accettare la fine di una relazione.

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