Gli auguri di Suor Monia Alfieri per il nuovo anno scolastico: c’è un profondo bisogno di educazione
Suor Monia Alfieri fa gli auguri agli studenti per il nuovo anno scolastico, che sta per aprirsi dopo un’estate in cui diversi episodi di cronaca hanno portato alla ribalta l’esistenza di una vera e propria emergenza educativa che riguarda anche le famiglie, anzi soprattutto loro, ma che indica anche un tragico fallimento dell’istituzione scuola. Da Caivano fino allo stupro di Palermo, passando per l’uccisione a calci di una capretta per divertimento.
“All’inizio di un nuovo anno scolastico invio un pensiero beneaugurante a tutto il mondo della scuola italiana. Che sia un anno buono, perché ricco di cultura e di formazione, di studio, di crescita, di presa di consapevolezza della realtà che ci circonda. I recenti fatti di Caivano ci indicano il profondo bisogno di educazione, l’urgente necessità di quello che solo una buona scuola pubblica, statale o paritaria, può dare alla società”. Così all’Adnkronos Suor Anna Monia Alfieri, cavaliere al merito della Repubblica italiana ed esperta di politiche scolastiche. Alla vigilia della prima campanella dell’anno scolastico 2023/24 che suonerà domani nella scuole di Bolzano.
“Allora invito tutte le forze politiche e tutte le Istituzioni, tutte le parti sociali, tutte le associazioni che, a vario titolo e in molteplice modo, hanno a che fare con la scuola a darsi da fare, oltre ogni divisione politica, per dare, attraverso la scuola, una opportunità ai nostri giovani. – ha concluso Suor Anna Monia Alfieri – E che sia una scuola, statale o paritaria, veramente pubblica, concretamente libera, realmente autonoma ed effettivamente scelta dai genitori senza alcun vincolo economico. Ecco quello di cui abbiamo bisogno e per questo lo auguro di cuore. Buon anno scolastico a tutti!”.