Grillo jr, una delle due vittime piange in aula durante l’udienza: la mia vita ormai è sconvolta
Scoppia in lacrime in aula, una delle due presunte vittime della violenza sessuale che sarebbe avvenuta nel luglio del 2019 in Costa Smeralda. Durante il controesame del processo che vede imputati Ciro Grillo e tre suoi amici, la giovane milanese, che oggi ha 23 anni, si è messa a piangere ripercorrendo quella notte. Era l’amica della vittima che si è addormentata sul divano mentre l’altra subiva secondo l’accusa lo stupro di gruppo. ma anche lei ha subito abusi: foto e video in pose oscene mentre lei dormiva. Solo uno scherzo secondo gli imputati ma la vittima non la pensa allo stesso modo.
“La mia vita è sconvolta”, ha ripetuto a lungo. Poi il Presidente Marco Contu ha sospeso per venti minuti l’udienza. Fuori dall’aula, l’avvocata Giulia Bongiorno, che difende l’altra presunta vittima, la giovane italo-norvegese, ha detto: “E’ stata una udienza a tratti drammatica, perché per la prima volta abbiamo avuto la ricostruzione, dalla viva voce di una delle protagoniste di quello che è accaduto – dice la legale – Drammatica perché per la prima volta il Tribunale ha potuto vedere e non solo leggere sui giornali, il dolore e la sofferenza delle ragazze. Oggi non è stata ascoltata la mia assistita, ma di fatto il testimone chiave è proprio questa ragazza, che è stata particolarmente efficace e lucida. E ora ha dovuto interrompere perché ha parlato del suo sconvolgimento di vita”.
“Ha messo una pietra angolare direi sulla ricostruzione della vicenda”, ha detto. E ha spiegato che la giovane ha iniziato a piangere quando “ha dovuto ricostruire quello che le è successo”. La giovane, che quella sera era in compagnia della sua amica, la ragazza italo norvegese che per prima ha denunciato, che oggi è stata fatta uscire dall’aula, è difesa dagli avvocati Vinicio Nardo e Fiammetta Di Stefano.