Il Crocifisso a scuola? Per Augias “è un orrore”. E ricorda che era appeso accanto al Duce… (video)
“Ricordo quando ero bambino, sulla parete della scuola c’era il Re, il Duce e il Crocifisso… che orrore, due simboli politici con uno religioso. Oggi? “E’ un orrore mettere il crocifisso al muro, se ho bisogno di Gesù lo vado a cercare. La famiglia tradizionale? Ci vuole un coraggio che sfiora la spudoratezza, di quale famiglia si parla?”, è la polemica di Corrado Augias intervenuto a DiMartedì ieri su La7, a proposito del crocifisso nelle scuole, anche alla luce della proposta della Lega di renderlo obbligatorio.
Il Crocifisso tanto odiato da Augias perché “non credente”
La proposta del crocifisso obbligatorio a scuola è arrivata dalla deputata della Lega, Simona Bordonali, che parla di “valore universale della civiltà e della cultura cristiana” e come elemento fondamentale del patrimonio storico e civico-culturale dell’Italia. La proposta prevede anche sanzioni pecuniarie. Chiunque rimuova o denigri il Crocifisso potrebbe incorrere in un’ammenda che varia da 500 a 1.000 euro. Simili sanzioni sono previste anche per i funzionari pubblici che rifiutano di esporre il simbolo cristiano nei loro uffici.
Corrado Augias, però si dichiara “non credente” e dunque si sente libero di bollare come un “orrore” il simbolo della Cristianità e della Fede.