Il Papa va in Francia ma non da Macron: dalle gaffe del presidente alla legge sul fine vita
Il Papa va in Francia ma non da Macron ma sarà Macron ad andare dal Papa. In questo rompicapo si leggono le frizioni diplomatiche tra il Pontefice e il capo dell’Eliseo, che potrebbero essere state scaturite da violazioni al protocollo da parte del parigino ma che nasconderebbero anche divergenze politiche.
Il Papa a Marsiglia e non nella Capitale
Bergoglio ha confermato la sua presenza agli “Incontri mediterranei” in programma a Marsiglia il 22 e il 23 settembre prossimi ma ha specificato che, “non si tratta di una visita in Francia”. Lo ha fatto per sottolineare il suo dissenso da Macron su alcune tematiche internazionali o in risposta alle gaffe di Emanuel Macron durante un loro recente incontro? In quella occasione il Capo di Stato francese diede del tu a Francesco, gli prese le faccia tra le mani e gli toccò la veste bianca, che per tradizione esprime il candore del successore di Pietro. Ma i motivi potrebbero essere altri.
La legge sull’eutanasia pronta ad essere approvata in Francia
La legge sul fine vita è pronta per essere approvata in Francia e sarebbe dovuta diventare tale già il 21 settembre. Ma i due giorni dopo vedranno il primate della Chiesa cattolica in un Nazione che ha una tradizione( abbastanza scolorita oggi) profondamente cristiana. Per questo motivo il 21 settembre la legge sull’eutanasia non sarà più, come inizialmente previsto, sul tavolo del Conseil des ministres. Ma non per essere accantonata: il provvedimento, infatti, sarà ripreso non appena l’aereo papale avrà fatto ritorno a Fiumicino. Tutto questo avrebbe fatto infuriare Bergoglio, che ha puntualizzato come il suo viaggio a Marsiglia sia esclusivamente finalizzato alla partecipazione agli incontri sul Mediterraneo e non contempli nessuna visita ufficiale.
Marsiglia val bene una messa
Marsiglia val bene una messa. La frase attribuita ad Enrico IV che si convertì al cattolicesimo per salire sul trono viene perpetuata dall’attuale Presidente della Repubblica transalpina. Che parteciperà alla messa officiata dal Pontefice il 23 settembre nella cittadina francese. Cercando di smorzare le polemiche, anche se la chiesa d’Oltralpe è pronta a reagire duramente alla nuova legge sull’eutanasia.