Milano, sette egiziani aggrediscono una coppia di fidanzati: i carabinieri li prendono in tempo record
Intorno all’una di notte di giovedì 14 settembre, un branco di sette egiziani ha aggredito e rapinato una coppia di findanzati 18enni a Milano. Le vittime stavano rientrando a casa con i mezzi pubblici ma quando sono scesi, in piazzale Gambara, il gruppo li ha inseguiti per poi picchiarli e derubarli. Quando hanno visto la pattuglia dei carabinieri che arrivava alle loro spalle hanno gettato a terra la felpa e i due cellulari rubati alle vittime. I carabinieri, in attesa dei rinforzi, temendo che i sette ragazzi potessero fuggire li hanno fermati con la scusa di un normale controllo. E anzi, in modo scherzoso i due carabinieri hanno cercato di tenerli lì a chiacchierare alcuni minuti nell’attesa dei colleghi, racconta il Corriere della Sera.
Sette egiziani aggrediscono e rapinano una coppia di fidanzati
Quando sono arrivate le altre macchine del Radiomobile, i carabinieri hanno identificato i sette ragazzi e li hanno e caricati in macchina. Le vittime dell’aggressione hanno confermato le descrizioni che avevano già fornito dopo la rapina: uno dei giovani aveva capelli biondo platino, un altro un giubbotto scuro con inserti fluorescenti. Sono tutti egiziani d’età compresa tra i 16 e 20 anni: tre sono minorenni. I balordi avevano già segnalazioni di polizia alle spalle. Ora sono tutti in arresto con l’accusa di rapina aggravata in concorso. Hanno aggredito le loro vittime in modo brutale. Hanno picchiato e graffiato al collo la ragazza per cercare di portarle via la borsetta. Hanno agito per pochi spicci, più forse per il «gusto» dell’aggressione in branco — così sospettano gli inquirenti — che per l’entità del bottino.
La dinamica dell’aggressione a Milano
I fidanzati erano saliti sull’autobus sostitutivo della metropolitana da largo Cairoli e avevano notato la presenza di un gruppo di ragazzi in fondo al bus. Quando sono scesi dal pullman, nei pressi di piazzale Gambara, il gruppo li ha seguiti. Uno di loro si è lanciato contro il ragazzo con l’intento di strappargli di dosso la felpa del Milan. Quindi lo hanno bloccato e gli hanno rubato portafogli, cellulare, e cuffie. La vittima aveva con sé 40 euro in contanti. Nel frattempo gli altri aggressori hanno preso di mira la fidanzata cercando di strapparle la borsa: è stata picchiata con pugni alla pancia ed è crollata a terra.
Fidanzati aggrediti da sette egiziani
Poi il branco si è dato alla fuga. Per fortuna i due fidanzati hanno visto una pattuglia di carabinieri che era di passaggio a qull’ora della notte: hanno fermato i militari e hanno chiesto aiuto. Poco dopo il loro intervento è stato provvidenziale: la pattuglia ha incrociato i ragazzi in via Olivieri, verso Baggio. Davanti agli inquirenti hanno confessato e hanno fatto recuperare la felpa, le cuffie e i due cellulari. I tre minorenni, due 16enni e un 17enne, sono stati portati al Cpa del Beccaria. I quattro maggiorenni, due 18enni, un 19enne e un 20enne, sono finiti in cella. Le vittime hanno riportato tanta paura ma nessuna lesione grave.