Soldi alle Ong, Gasparri: “Sconcertante, la Germania si scusi per le indebite interferenze”
Polemiche sui finanziamenti di Berlino alle Ong che operano nel Mediterraneo per recuperare i migranti partiti dall’Africa. Maurizio Gasparri è durissimo e commenta la notizia piombata come un macigno nel dibattito sull’emergenza migranti, tra doppi, tripli giochi da parte di Francia e Germania. Il finanziamento balle ong evidenzia l’ipocrisia di un Paese, la Germania, che da una parte alza le barricate contro l’Italia, bloccando i trasferimenti da Lampadusa; e dall’altra, però, paga le organizzazioni per operare davanti alle coste italiane con navi battente bandiera tedesca. che pretendono poi il porto di sbarco da Roma. L’organizzazione che ha ottenuto il finanziamento, che ammonta a 790mila euro, è la Ong Sos Humanity. Che naviga nel mediterraneo con la nave Humanity1. L’altra, quella che opera a terra, è la Comunità di Sant’Egidio.
Gasparri sui soldi alla Ong dalla Germania: ipocrisia tedesca
“Fanno bene gli ambienti di Governo a reagire alla notizia del finanziamento tedesco a Ong in Italia. A Berlino sono animati da intenti benefici? Allora correttezza vorrebbe – commenta Gasparri- che si parlasse con gli Stati quando si agisce nella sfera di influenza altrui. Perché ci sono salvataggi umanitari e salvataggi pretestuosi”. Ricorda bene il vicepresidente del Senato la “capitana”, “la tedesca Carola Rackete che con spirito temerario e di disprezzo affrontò le Istituzioni italiane anni fa. Impegnata nella sua attività di trasporto di clandestini. Se ci sono iniziative umanitarie meritevoli, un Governo ne parla con il Governo amico. Ma addirittura immaginare lo sviluppo di iniziative che dal mare si spostino sul territorio di un altro Stato è sconcertante”.
Gasparri; “Ci attendiamo le scuse dalla Germania per interferenza indebita”
Aggiunge Gasparri: “L’occupazione tedesca dell’Italia -aggiunge- è, per fortuna, cessata molti anni fa. Le sinistre tedesche vorrebbero rinnovarla? E che dicono le prone e subalterne sinistre italiane? Boicottano tutte le politiche europee tese a finanziare la Tunisia, che finalmente hanno preso il via; e si augurano la catastrofe per l’Italia. Che non ci sarà grazie alla capacità del centrodestra di indurre l’Europa a versare i soldi alla Tunisia; e di reagire alle prepotenze, da chiunque vengano. Anche dalla Germania. Da cui ci attendiamo precisazioni, scuse e cessazione di indebite interferenze”.
Dalla ong si lamentano pure: “Cifra esigua”
Il finanziamento – ricostruisce il Giornale – è stato deciso alcuni mesi fa dal Bundestag e ora il governo ha dato attuazione. “Sono diversi i milioni che la Camera bassa del parlamento tedesco ha stanziato per le Ong che operano nel Mediterraneo. Che potrebbero essere ratificati nelle prossime settimane”. Sconcertanti le parole del coordinatore della comunicazione “terra-mare” dell’organizzazione, Lukas Kaldenhoff: ha definito la cifra molto “esigua” – dice all’Ansa-. “Rispetto al bilancio dell’Ue per l’agenzia di frontiera Frontex, che è stimato in 850 milioni di euro per il 2023, il denaro fornito dal ministero degli Esteri tedesco è evanescentemente esiguo”. Paragonando Frontex a un’associazione non governativa. Pietà.