Virus Dengue, salgono a 8 i casi autoctoni nel Lodigiano: le precauzioni per limitare il rischio zanzare
Le zanzare non mollano la presa e il virus Dengue continua a colpire. Dopo il paziente zero individuato a Roma, e il primo caso della Lombardia, identificato in provincia di Lodi, si sono aggiunti nelle ultime ore altri due pazienti individuati a Castiglione d’Adda, che fanno salire a 8 i casi autoctoni nel Lodigiano. Nel frattempo, predisposta una nota di allerta ai medici di base e agli ospedali con Pronto soccorso dell’Asst di Lodi e Crema, per riconoscere i sintomi e attivare specifici percorsi diagnostici, lo screening avviato dalle autorità sanitarie prosegue e andrà avanti anche la settimana prossima.
Virus Dengue, infezioni in aumento nel Lodigiano
A fare il punto sull’esito dei test fatti finora è l’Ats Milano Città metropolitana. Che, tra note informative e riscontri sul territorio, rende noto che sono 336 i cittadini del comune lodigiano che si sono sottoposti allo screening per la ricerca degli anticorpi per il virus Dengue, che viene trasmesso dalla zanzara Aedes (zanzara tigre). I test vengono eseguiti nella Casa di comunità di Codogno, che rimarrà aperta anche domani, sabato 2 settembre, dalle 9 alle 13. E proseguirà lo screening anche da lunedì 4 a venerdì 8 settembre, dalle 8 alle 10, informa l’Ats, invitando gli interessati a consultare la pagina dedicata sul sito web dell’agenzia per maggiori informazioni.
Otto i casi autoctoni mentre prosegue lo screening per la ricerca degli anticorpi
E sempre da fonti sanitarie locali, si apprende che tutte le 8 persone che sono risultate positive al test degli anticorpi hanno avuto manifestazioni non gravi della malattia. Non solo: altro elemento che hanno in comune, sono tutti residenti a Castiglione d’Adda, come spiega l’Ats, ricordando anche le precauzioni da adottare per limitare la diffusione delle zanzare. Un vademecum che, tra consigli e precauzioni praticamente da seguire di rigore, invita a coprire con coperchi ermetici, teli di plastica o zanzariere ben tese, tutti i contenitori utilizzati per la raccolta dell’acqua piovana da irrigazione (cisterne, secchi, annaffiatoi, bidoni e bacinelle).
Virus Dengue, i consigli pratici utili a difendersi dai rischi delle zanzare
E ancora, tra i suggerimenti utili a limitare i danni delle zanzare, l’esortazione a tenere puliti tombini e pozzetti, applicandovi zanzariere per evitare che vi vengano deposte uova. Dunque anche trattandoli ogni 15 giorni con prodotti larvicidi. Infine, la sollecitazione a verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite. Mentre si suggerisce, al tempo stesso, di introdurre nei cimiteri larvicida nei vasi di fiori freschi. O di sostituirli con fiori secchi o di plastica. In calce, un consiglio spicciolo, ma sempre di grande efficacia: non far ristagnare acqua nei sottovasi (eliminarli, se possibile). Unito all’attenzione a cambiare quotidianamente l’acqua agli animali, dopo aver lavato con cura gli abbeveratoi.