Fazio debutta con “Che destra che fa”: «Con la Meloni ha vinto Saviano. E basta con Almirante»
La scelta di non invitare il suo beniamino, Patrick Zaki
Fazio, da “Che tempo che fa” a “Che destra che fa”
Interrogato sulla destra, Fabio Fazio si scatena, come al solito: “Mi chiedo perché si stiano facendo giganteschi passi indietro e perché ci sia una voglia così forte di sdoganare e recuperare atteggiamenti che hanno a che fare con i periodi più bui della nostra storia. Mi preoccupa che si guardi indietro anziché al futuro, che si intestino vie ad Almirante. Speravo che questa potesse essere l’occasione per la costruzione di una destra moderna: totalmente mancata”. Poi parla della Rai “del nuovo corso”, quello dei cattivi che non l’hanno strapagato per trattenerlo: “In questi 40 anni non ho mai dato giudizi sui miei colleghi, visto che ne ho letti tanti, spesso un po’ troppo affrettati e poco cortesi, su di me. E siccome conosco il lavoro e la difficoltà che c’è dietro, credo che sia doveroso rispettare le scelte e l’impegno di tutti. Certo è che ora non posso competere con la Rai. Peraltro, al massimo dovrei competere con i miei risultati”.