Fazzolari: “La cautela con la Russia ha prodotto gli orrori di Hamas. L’immigrazione aiuta i terroristi”
“La nostra prudenza ha generato questa mostruosità”. Ne convinto Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’attuazione del programma di governo. La debole risposta dell’Europa all’attacco di Mosca in Ucraina ha consentito l’orrore di queste ore a Gaza. “Hamas che rastrella casa per casa la popolazione civile – dice al Corriere della Sera – fa venire alla mente le scene più terribili dell’Olocausto. Per questo è necessario condannare senza esitazioni e ambiguità il crescente antisemitismo che si registra in Europa. Di qualunque natura. Compreso quello islamista o camuffato da avversione a Israele”.
Fazzolari: l’orrore di Hamas è anche colpa nostra
“È successo l’inimmaginabile. Non un piccolo gruppo, come l’11 settembre. Ma centinaia di terroristi sono arrivati uccidendo e catturando civili: bambini, adolescenti, mamme. Prima dell’invasione russa dell’Ucraina – dice l’esponente di Fratelli d’Italia – probabilmente Hamas non si sarebbe spinta a tanto. La Russia ha aperto il vaso di Pandora del caos“.
Troppo timida la reazione dell’Europa
La reazione dell’Europa è stata troppo timida. “Un membro permanente del consiglio dell’Onu che invade uno Stato confinante, ne annette parte del territorio, colpisce le infrastrutture e la popolazione civile, sembrava inimmaginabile fino al 24 febbraio 2022. Giorgia Meloni aveva da subito messo in guardia da questo pericolo. La reazione della comunità internazionale doveva essere fortissima, ma non lo è stata”.
L’Occidente ha avuto paura delle conseguenze
La strada da percorrere, secondo Fazzolari, era un’altra. “L’Occidente ha mandato molti aiuti, anche militari, ma ha evitato di inviare ciò che serviva. Basterebbe una piccola parte dei depositi inutilizzati di armi e munizioni di Usa ed Europa per assicurare la vittoria dell’Ucraina. Ma non lo abbiamo fatto. È prevalsa la paura delle conseguenze economiche e il timore che una reazione decisa avrebbe portato a un’escalation militare”.
Hamas è sostenuta dall’Iran schierata con Mosca
Invece, per paradosso, così facendo abbiamo favorito il dilagare dei conflitti – insiste Fazzolari – dando il segnale che non esistono più linee rosse invalicabili”. Una regia di Mosca nell’attacco a Israele? “Hamas è sostenuta dall’Iran che è schierata con la Russia. Il collegamento è nei fatti. Non è un caso se il Cremlino non fatto alcuna condanna di Hamas. Di sicuro il caos in Medioriente fa calare l’attenzione all’Ucraina e la propaganda russa è al lavoro”.
Siamo in allerta per la comunità ebraica
Sul fronte italiano potrebbero esserci delle conseguenze. “Siamo in allerta. Temiamo soprattutto per la comunità ebraica in Italia e in Europa. Che potrebbe essere presa di mira da integralisti islamici e da chi odia Israele”. Un’ultima riflessione sull’immigrazione di massa. “I terroristi hanno più facilità ad entrare e anche per questo è necessario bloccare le partenze dal nord Africa”.
L’immigrazione favorisce il terrorismo
Sul fronte migranti il sottosegretario ribadisce la linea tracciata dal governo Meloni. “Una missione europea in accordo con Paesi del Nordafrica per fermare le partenze. È quello su cui Meloni si impegna fin dall’inizio. Ha fatto cambiare postura all’Ue: von der Leyen a Lampedusa, fra i 10 punti, ha inserito la missione navale. Lo faremo”.