Fedez, si complica la situazione in ospedale. Una nuova emorragia fa ritardare le dimissioni
Slittano le dimissioni di Fedez dall’ospedale Fatebenefratelli di Milano, dove è ricoverato da giovedì nel reparto di Chirurgia d’urgenza e oncologica diretta da Marco Antonio Zappa, a seguito di due ulcere che gli avevano provocato un’emorragia interna.
A frenare il ritorno a casa del rapper, che sembrava potesse essere imminente, è stato un nuovo sanguinamento. A quanto apprende l’Adnkronos Salute, grazie al costante monitoraggio eseguito dal team di Zappa, dopo un abbassamento dell’emocromo Fedez è stato sottoposto ieri a una gastroscopia che ha rilevato il nuovo sanguinamento. Un’endoscopia immediatamente effettuata ha permesso di bloccarlo senza la necessità di alcuna trasfusione.
Il cantante si era sentito improvvisamente male giorni fa. Si trovava in aeroporto insieme al suo entourage e stava per imbarcarsi per Los Angeles. Ricoverato d’urgenza all’ospedale Fatebenefratelli di Milano, i medici hanno scoperto due ulcere con emorragia interna. “Mi hanno letteralmente salvato la vita”, ha poi dichiarato l’artista 34enne su Instagram, tranquillizzando i follower.
“La complicanza è stata risolta con terapie farmacologiche e con un trattamento endoscopico per fermare il sanguinamento”, ha spiegato dottor Massimo Falconi, che operò Fedez un anno e mezzo fa per un tumore al pancreas.