Fiorello: “Canone Rai più basso? È andato via Fazio”. E simula un’esilarante chiamata con Meloni (video)
La battuta sul canone Rai e la finta telefonata con Giorgia Meloni: Fiorello oggi, durante il secondo appuntamento della sua rassegna stampa in diretta su Instagram Aspettando Viva Rai2, ha scherzato sulla manovra, commentando a modo suo, come sempre, le notizie di giornata. “Canone Rai più basso? Forse perché è andato via Fazio“, ha detto lo showman siciliano, parlando dal “glass di cortesia” provvisorio di via di Vigna Stelluti a Roma, in attesa di trasferirsi al Foro Italico e tornare in televisione il 6 novembre.
Fiorello scherza sulla manovra: “Canone Rai più basso? Forse perché è andato via Fazio”
“Dobbiamo dire che questa manovra fa in modo che il canone Rai sia più basso, ora è sceso sotto i 70 euro. Forse perché è andato via Fazio?”, ha detto, ironizzando sul ritorno di Fabio Fazio in tv e del suo talk Che Tempo Che Fa. “Sono passato da viale Mazzini e – ha proseguito – sentivo lamenti, piangevano tutti. È andata così, inevitabilmente questa cosa avrà ripercussioni sui programmi. Il Cavallo e la Torre diventerà Il mulo e la mansarda; il Tale e Quale Show sarà Gli assomiglia giusto un pelino show. Casciari verrà ceduto a Rai Yoyo…”.
La finta telefonata con Meloni: “L’asilo gratis? Ah, i bimbi devono nascere che hanno già 6 anni?”
Nel corso della puntata, inoltre, Fiorello ha simulato l’arrivo in diretta di una telefonata di Giorgia Meloni, fingendo una conversazione col premier che gli chiedeva di parlare bene della manovra e di valorizzare in particolare “le cose positive”. “La cosa dei bambini dell’asilo… che sarà gratis per il secondo… dobbiamo invogliare a fare nasc…”, ha detto Fiorello, simulando la conversazione e concludendola con un esilarante finale a sorpresa: “Ah, devono nascere che hanno già sei anni”, ha detto lo showman, scatenando l’ilarità di tutti gli ospiti del glass. “No, non ti arrabbiare”, ha poi proseguito, proponendo “una battuta sul Pd”. “Ne ho una. Scusa Giorgia, ti faccio una battuta sul Pd: nucleare in Italia, proposta di introdurre centrali di nuova generazione. Per le scissioni ingaggiati tecnici del Pd”. Nuove risate e applausi dal glass, mentre Fiorello concludeva la finta telefonata: “Ride, ride, sta ridendo la Meloni”.
Il precedente della vera telefonata
Non è la prima volta che Fiorello chiama in causa nel suo programma il premier, alla quale è legato da una vecchia amicizia. In passato, tra l’altro, Meloni è stata già protagonista di una telefonata, in quel caso vero, nella quale lui la proponeva come un’imitatrice del presidente del Consiglio e lei si prestava volentieri al gioco. Un momento in qualche modo entrato negli annali della tv, tanto che l’episodio è entrato anche nelle motivazioni dell’assegnazione a Fiorello, lo scorso settembre, del prestigioso premio “Satira politica”.
Quelle telefonate che non ti aspetti: pronto, Giorgia?@Fiorello pic.twitter.com/eo26EPR2E5
— Viva Rai 2 (@ViVaRai2Off) October 17, 2023