Israele sotto attacco di Hamas, pioggia di cinquemila razzi. Palazzo Chigi: “Il terrore non prevarrà”
È salito a oltre cento morti il bilancio delle vittime dei “cinquemila razzi” lanciati da Gaza da Hamas, mentre i feriti sono 740. Tra le vittime anche il presidente del Consiglio regionale di uno dei due settori delle comunità israeliane vicino alla Striscia.
Nel frattempo, la polizia ha fatto sapere che «sono circa 60 i terroristi di Hamas penetrati in 14 luoghi di Israele» lungo il confine con Gaza, mentre fonti non confermate riportano che i miliziani armati palestinesi avrebbero preso il controllo di tre kibbuz.
“Il governo italiano sostiene il diritto di Israele a difendersi”
«Il governo italiano – si legge in una nota di Palazzo Chigi – segue da vicino il brutale attacco che si sta svolgendo in Israele. Condanna con la massima fermezza il terrore e la violenza contro civili innocenti in corso. Il terrore non prevarrà mai. Sosteniamo il diritto di Israele a difendersi».
Una posizione ribadita in una nota della Farnesina dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani: «Il governo condanna con la massima fermezza gli attacchi a Israele. Sono a rischio la vita delle persone, la sicurezza della regione e la ripresa di qualsiasi processo politico. Hamas cessi subito questa barbara violenza. Sosteniamo il diritto di Israele ad esistere e difendersi».
Crosetto: l’attacco di Hamas a Israele è una dichiarazione di guerra
Mentre il ministro della Difesa Guido Crosetto commenta su X: “«rovo un grande dolore e una grande preoccupazione per Israele e i suoi cittadini, vittime di un indiscriminato e violentissimo attacco pari a una dichiarazione di guerra. Il governo, la Difesa ed io siamo e saremo accanto e vicini al popolo e allo stato di Israele».
Esprime «sconcerto e preoccupazione per gli attacchi di queste ore», il presidente del Senato, Ignazio La Russa. «L’Italia – dice La Russa – è schierata fermamente contro ogni forza terroristica che attenti alla sua libertà, alla sua esistenza e alla sua indipendenza. Al popolo di Israele e alle sue istituzioni la mia forte e sincera vicinanza».