La vittoria di FdI in Alto Adige: primo partito di lingua italiana e primo in assoluto a Bolzano
FdI si laurea primo partito di lingua italiana in Alto Adige e primo partito in assoluto a Bolzano. Crollo della Suedtiroler Volkspartei (Svp) che, pur rimanendo primo partito, perde 7 punti dalle elezioni di cinque anni fa. Quello restituito dal voto di ieri per il rinnovo del Consiglio provinciale è, dunque, uno scenario per molti versi inedito che, anche considerando lo specifico della provincia autonoma, dà comunque un segnale politico più ampio con il consenso tributato al partito del premier. Si attende ora il risultato delle elezioni in Trentino, dove lo spoglio è iniziato stamattina.
FdI primo partito di lingua italiana in Alto Adige
Nel dettaglio la Svp ha ottenuto il 34,5% dei voti. Il Team K ottiene l’11,1% mentre la Suedtiroler Freiheit di Eva Klotz il 10,9%. Fratelli d’Italia ottiene il 6,1%, conquistando il posto di primo partito italiano e, con un consenso del 19,9%, primo partito in assoluto a Bolzano. La Lega, che nelle elezioni del 2018 aveva ottenuto l’11%, si è fermata stavolta al 3,2%.
Cala l’affluenza alle urne, ma cresce il voto per corrispondenza
L’affluenza alle urne è stata del 71,5%: hanno votato 277.076 elettori su 429.841 aventi diritto. Nel 2018 fu del 73,9%. In questa tornata elettorale la maggiore affluenza al voto è stata registrata a Verano con 86,6% (analogo risultato cinque anni fa sempre Verano con l’86,5 %), mentre la partecipazione più bassa si è avuta a Merano con il 57,7% (nel 2018 era Merano con il 62,1%). Aumentata, invece, l’affluenza alle urne per il voto per corrispondenza: è passata dal 29,8% nel 2018 al 31,2% di quest’anno. Dei 42.197 elettori residenti all’estero, 13.175 hanno votato per posta. Negli altri Comuni principali della Provincia, a Bolzano ha votato il 59% degli elettori (nel 2018 il dato si sera fermato al 64,6%), a Bressanone il 71% (nel 2018 era il 73%), a Brunico il 71% (nel 2018 il dato era del 74,2%), a Laives il 57,8% (rispetto al 67,8% del 2018) e a Merano il 57,7% (62,1% nel 2018).