Locatelli e Ciciliano a Caivano: “Subito la riqualificazione dei centri sportivi insieme agli atleti paralimpici”
“A Caivano si lavora per la riqualificazione delle opere pubbliche, ma la sfida è la riqualificazione sociale della collettività, con una nuova considerazione della dignità umana. Ho parlato con tante famiglie, si sentono cittadini di serie B e non può accettare in un paese civile”. Così il Commissario straordinario per la riqualificazione di Caivano, Fabio Ciciliano, dopo il sopralluogo con il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli. I cittadini devono avere la possibilità di muoversi in modo autonomo, di sentirsi assistiti, abbracciati, coccolati dallo Stato, ha concluso Ciciliano.
Caivano, Locatelli: al lavoro per la rinascita
“Da tempo dico che in tutta Italia si deve lavorare con il terzo settore ma qui contano anche le persone. In questo contesto – ha detto il ministro Locatelli – i primi attori devono essere le persone. Tutelando la condizione di disabilità. Chi è affetto da una malattia neurodegenerativa, chi non riesce a uscire di casa. Chi non è incluso in attività del contesto cittadino e si sente isolato in altra dimensione”.
Serve un mondo associativo trasparente
Parlando del dramma dell’area verde di Caivano, teatro di violenze e stupri, il ministro ha ribadito la necessità di un mondo associativo trasparente, legale, professionale. “Che opera non solo per gli altri, ma insieme agli altri, questa è la differenza, non bastano risorse e leggi. Io ci credo, ecco perché sono qui e tornerò. Voglio conoscere le famiglie per capire le reali difficoltà, cosa vorrebbero in più. Esiste il diritto alla felicità per tutti”.
Centro sportivo Delphinia con atleti paralimpici
Il commissario straordinario ha detto di aver condiviso con il ministro Locatelli e con il sottosegretario Mantovano l’idea di coinvolgere gli atleti paralimpici per trovare soluzioni più consone nella ricostruzione del centro sportivo Delphinia. “Va ricostruito quale migliore occasione di ascoltare le loro esigenze particolari, per poi costituire un esempio di impiantistica per altri territori”. Ciciliano ha sottolineato di non dimenticate mai l’idea del laboratorio. “Quello che si fa nell’attività del commissario deve diventare modello in tutti quanti gli aspetti”.
Riqualificazione dei due impianti sportivi
“Inoltre – ha aggiunto – riqualificheremo i due impianti sportivi abbandonati e vandalizzati all’ingresso del Parco Verde. L’idea è renderli l’area fruibile per tutti. Anche per chi non vive al Parco Verde, con il contributo dell’architetto Boeri e con Sport e Salute, per tutto il Parco Verde entro la fine di novembre”.
Loatelli replica alle opposizioni sui tagli
Il ministro Locatelli ha colto l’occasione per ribadire che non ci sono tagli ai 350 milioni stanziati, non voglio replicare alle opposizioni, voglio dire le cose come stanno. “Le risorse del 2023 sono slittate a decorrere, 85 milioni per ogni anno a partire dal 2026. La legge delega, approvata dal governo precedente, verrà attuata dal primo gennaio del 2025. Con una sperimentazione, poi andrà a regime dal 2026. E verranno aggiunte, cosa che mi interessa molto, queste risorse a decorrere senza le quali non potremmo soddisfare tutte le richieste della riforma”.