Miliardario giapponese “affitta” mezza Palermo per il compleanno. Schifani: a tutto c’è un limite
L’imprenditore miliardario giapponese che per festeggiare il suo compleanno in grande stile ha preso in affitto due teatri pubblici di Palermo e prenotato completamente per una settimana diverse strutture alberghiere per la sua festa di compleanno fa irritare fortemente il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, che non risparmia critiche e in una intervista all’Adnkronos, annuncia che chiederà “già oggi i dovuti approfondimenti”.
Ecco che cosa ha affittato per una settimana il Paperone giapponese
Secondo quanto ricostruisce La Sicilia, il multimilionario giapponese Kaoru Nakajima ha affittato (vuoto per pieno) due alberghi 5 stelle di lusso, il Grand hotel et des Palmes e Villa Igiea, e gli hotel Mercure, Astoria Politeama, oltre a diversi b& b, per la sua convention a Palermo per cui è previsto nel weekend l’arrivo di 1.400 persone. Il tycoon del Paese del Sol levante ha anche affittato per 7 giorni il teatro Politeama, gestito dalla fondazione orchestra sinfonica, dove fervono i lavori per sistemare un “pavimento”» che coprirà quello originale con le poltrone, dove si svolgeranno cene e incontri, e il teatro Massimo dove è in programma l’esibizione di artisti e musicisti, si parla anche di Matteo Bocelli, figlio di Andrea.
Il governatore siciliano non nasconde la sua amarezza per avere “saputo solo due giorni fa dalla stampa” che il magnate giapponese ha preso in affitto per venerdì 3 novembre il Teatro Politeama e due giorni dopo, per due spettacoli musicali, il Teatro Massimo. Entrambi i teatri sono a partecipazione regionale nella loro gestione.
Chi è il miliardario giapponese che si è preso mezza Palermo per una settimana
Il miliardiario Kaoru Nakajima, 73 anni, è socio fondatore del gruppo Amway che produce articoli per la bellezza e la casa, ed è considerato un imprenditore di grande successo che è stato capace di costruire, a partire dal 1987, un impero con un totale di 750 mila linee di produzione. Ha scelto Palermo per trascorrere il suo compleanno, assistendo ad alcuni spettacoli privati nei teatri Politeama e Massimo e alloggiando nelle lussuose camere di Villa Igiea e dell’Hotel delle Palme.
Schifani preoccupato anche per il tema sicurezza: 1400 invitati stranieri
L’industriale asiatico ha “bloccato” gli alberghi per i suoi oltre 1.400 ospiti con le formula del buyout, riservando quindi interamente le strutture per garantire a se stesso e agli altri la massima privacy. Tre giornate di festa che, secondo indiscrezioni, erano state organizzate per il 2020 prima di essere rinviate a causa della pandemia. Per il resto vige il massimo riserbo sugli spostamenti dell’industriale e sul programma previsto per il magnate e i suoi ospiti. Attese, quindi, anche personalità da tutto il mondo. Di cui anche Prefettura e Questura hanno appreso dalla stampa. “Io sono una persona liberale che ha sempre guardato al privato con molto interesse – dice Schifani – ma a tutto c’è un limite. Perché in questo modo si apre una finestra senza precedenti, in forza della quale anche altri privati potrebbero chiedere analogo trattamento”.
Per il governatore siciliano “il tema che si pone è fino a che punto gioielli della cultura di questa città, adibiti sino ad oggi a tali finalità come il teatro, o con finalità pubbliche e istituzionali di alto livello possano essere convertite a certi tipi di attività che possono essere tranquillamente realizzate in altri siti della città, siti altrettanti autorevoli”. “Il problema che pongo non è da poco”, dice ancora Schifani che annuncia: “Chiederò approfondimenti nelle varie sedi”.