CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Strage di Erba, colpo di scena: Rosa e Olindo chiedono la revisione del processo. “Nuove prove”

Strage di Erba, colpo di scena: Rosa e Olindo chiedono la revisione del processo. “Nuove prove”

Cronaca - di Monica Pucci - 17 Ottobre 2023 - AGGIORNATO 17 Ottobre 2023 alle 19:48

Colpo di scena in quello che sembrava ormai, a distanza di diciassette anni, un caso chiuso. Un’istanza di revisione della sentenza di condanna all’ergastolo di Olindo Romano e Rosa Bazzi per la strage di Erba dell’11 dicembre del 2006 è stata presentata alla Corte d’appello di Brescia dalla difesa dei coniugi (avvocato Fabio Schembri) dopo quella firmata dal sostituto pg di Milano Cuno Tarfusser. I legali di Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati in via definitiva per la strage di Erba (Como) dell’11 dicembre 2006 (quattro morti e un ferito grave), hanno depositato alla Corte d’assise di Brescia l’istanza di revisione di condanna per i coniugi. Gli avvocati Fabio Schenbri e Luisa Bordeaux ritengono di aver nuovi elementi tali da portare a un proscioglimento della coppia in carcere dal 2007.

La strage di Erba e i dubbi del magistrato Tartuffer

Qualche settimana fa era stato Cuno Tarfusser, magistrato della Procura generale a Milano, a chiedere di riaprire il caso parlando di due persone – appunto la coppia condannata all’ergastolo – probabilmente vittime di errore giudiziario. Cuno Tarfusser  parlato della sua decisione di formulare, 17 anni dopo i fatti e contro il parere del Procuratore Generale Francesca Nanni, un’istanza di revisione per la Corte d’Appello di Brescia sulla strage di Erba. Per il magistrato, che è sotto procedimento disciplinare perché avrebbe aggirato la gerarchia interna del suo ufficio, quello che ha portato alla condanna di Rosa e Olindo sarebbe stato un processo condizionato dall’esposizione mediatica e dalla fretta di chiudere le indagini. Per questo, secondo lui, la condanna dei coniugi va rivista. Oggi i legali di Olindo e Rosa, nuove prove alla mano, chiedono la riapertura del processo anche sulla base delle inchieste portate avanti dalla trasmissione Le Iene.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Monica Pucci - 17 Ottobre 2023