Nuovo scambio tra ostaggi e detenuti: liberata Abigail Edan, rimasta orfana a causa di Hamas
Nuovo scambio di ostaggi di Hamas con prigionieri palestinesi, dopo un’altra giornata di accuse reciproche con Israele. Un portavoce dell’esercito di Tel Aviv ha reso noto che alla Croce Rossa sono stati consegnati 14 cittadini israeliani e 3 stranieri che erano tenuti in ostaggio da Hamas, secondo quanto comunicato dalla stessa organizzazione internazionale. Secondo le informazioni quindi riferite dall’esercito israeliano oggi sono stati liberati in tutto 17 ostaggi.
Israele-Hamas, scambio di ostaggi e detenuti: c’è anche Abigail Edan
Tra gli ostaggi liberati e consegnati alla Croce Rossa c’è anche Abigail Edan (nella foto in alto), la bambina di 4 anni rimasta orfana il 7 ottobre e rapita da Hamas. “Abbiamo trascorso le ultime sette settimane preoccupandoci, pregando, sperando”, ha commentato Liz Hirsh Naftali, zia di Abigail Edan, alla Cnn. Abigail ha una sorella di 6 anni e un fratello di 10 anni, entrambi hanno visto i loro genitori assassinati durante i brutali attacchi di Hamas contro Israele del 7 ottobre, ha detto Naftali. I due fratelli più piccoli si sono nascosti in un armadio per 14 ore, ha detto. La famiglia ha sempre continuato a sperare che Abigail fosse una delle prime a essere rilasciata.
Hamas annuncia la liberazione di un russo
In precedenza Hamas aveva annunciato la liberazione di un ostaggio con cittadinanza russa. In un comunicato si precisa che questo avviene “in risposta agli sforzi del presidente russo Vladimir Putin e nell’apprezzamento della posizione russa a sostegno della causa palestinese”. Hamas ha consegnato l’ostaggio russo ai rappresentanti del Comitato internazionale della Croce Rossa. I 39 detenuti palestinesi scarcerati oggi nell’ambito del terzo giorno di scambio sono tutti minori. Secondo quanto rende noto l’agenzia palestinese Wafa, si tratta solo di ragazzi, 21 dei quali di Gerusalemme, uno di Gaza e il resto della Cisgiordania. Nel primo gruppo di detenuti rilasciati vi erano 24 donne e 15 minori e nel secondo sei donne e 33 minori.
Oggi è il terzo giorno di una tregua di quattro giorni. Hamas ha annunciato l’intenzione di rilasciare tutti gli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza, oltre 200, in cambio della scarcerazione di tutti i detenuti palestinesi dalle carceri israeliane. Anche il Qatar spera nell’estensione della tregua e sta lavorando con l’Egitto, con gli Stati Uniti e con le parti in conflitto per garantire l’arrivo di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.
Il giallo della bambina liberata senza madre
Israele ha accusato Hamas ha violato i termini dell’accordo rilasciando una bambina senza la madre. Si tratta della 13enne Hila Rotem-Shoshani. La bambina è stata accolta nelle scorse ore dallo zio. ”Hila sta tornando a casa senza sua madre Raya, che rimane prigioniera. Hamas ha gravemente violato l’accordo e ha separato madre e figlia”, si legge in una nota delle autorità israeliane rilanciata dal sito di notizie Walla.
Hamas tuttavia si difende spiegando di non aver trovato la donna. ”Non abbiamo trovato Raya”, spiegano i miliziani. Sempre sulla necessità di tenere le famiglie unite, in base al criterio di “divieto di separazione familiare”, Hamas ha spiegato che non è stato trovato nemmeno Itai Regev, il fratello diciottenne di Mia Regev, rilasciata ferita.