Allarme bomba in Belgio: chiuse 30 scuole dopo la segnalazione di un attentato imminente
Una trentina di scuole sono state chiuse in Belgio in seguito ad allarmi bomba. Lo riferiscono le autorità belghe, spiegando che le scuole sono state chiuse anche a Bruxelles e nella regione di Brabant. Nella lista degli istituti temporaneamente chiusi non figurano scuole ebraiche.
Le scuole sono state chiuse in seguito ad un allarme bomba arrivato domenica sera, come riporta il quotidiano belga Le Soir. La polizia sta facendo il controllo di tutte le scuole interessate e una valutazione sarà fatta in giornata.
Allarme bomba in Belgio: al setaccio 30 scuole tra Bruxelles e i dintorni
La polizia sta perlustrando tutti gli stabilimenti interessati e un bilancio verrà effettuato in giornata, precisa Cécile Marquette, vicedirettrice generale responsabile della comunicazione dell’Enseignement Wallonie-Bruxelles. La WBE aggiungendo che la misura è stata decisa “nel rigoroso rispetto del principio di precauzione”. “Non dobbiamo lasciarci prendere dal panico”, aggiunge Cécile Marquette. “Molte scuole sono state colpite da allarmi simili nelle ultime settimane. Si prevede che le scuole rimarranno chiuse tutto il giorno lunedì, ma dovrebbero riaprire martedì».
La maggior parte delle scuole chiuse sono istituti riservati ad alunni molto piccoli, in particolare scuole elementari. Alcuni media locali hanno evocato l’incubo di quanto accaduto a Dublino, dove un uomo di origine nordafricana ha accoltellato alcuni bambini e una maestra all’uscita di un istituto scolastico.