Gaza, bombardato convoglio di ambulanze. Guterres “inorridito”. Israele: trasportava terroristi (video)

4 Nov 2023 8:12 - di Laura Ferrari
ambulanze Gaza

Antonio Guterres si dichiara “inorridito” dall’attacco israeliano contro un convoglio di ambulanze a Gaza. Nel raid, avvenuto nei pressi dell’ospedale di Al-Shifa, sono rimaste uccise almeno 15 persone ed altre 50 sono state ferite, secondo le autorità sanitarie di Gaza controllate da Hamas. “Sono inorridito dalle notizie dell’attacco a Gaza sul convoglio di ambulanze fuori dall’ospedale di Al Shifa – recita la dichiarazione del segretario generale dell’Onu – le immagini degli corpi sparsi per strada fuori dall’ospedale sono strazianti”.

 Sulle ambulanze colpite a Gaza c’erano armi e militari?

Ricordando “gli attacchi terroristici, le uccisioni, le mutilazioni, i rapimenti di donne e bambini” da parte di Hamas, Guterres è tornato a chiedere il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco. “Ora, per quasi un mese, i civili di Gaza, compresi donne e bambini, sono assediati, senza aiuti, uccisi e bombardati nelle loro case – ha detto – questo deve finire”. Israele ha ammesso la responsabilità dell’attacco, affermando di aver colpito un’ambulanza usata da Hamas per trasportare armi e combattenti. Israele sostiene infatti che all’interno dell’ospedale di Al-Shifa Hamas abbia nascosto il suo comando centrale.

La versione israeliana: nel convoglio c’erano nascosti soldati di Hamas

Una fonte Usa ha detto che “Hamas ha cercato di far uscire con le ambulanze i suoi combattenti da Gaza via Rafah, rallentando così gli sforzi per evacuare gli stranieri”. Lo riportano i media israeliani ai quali la fonte ha riferito che “Hamas ha fornito all’Egitto e agli Usa una lista di persone ferite gravemente che volevano far evacuare insieme a centinaia di stranieri in attesa di uscire”. Usa ed Egitto hanno scoperto che “un terzo dei nomi erano combattenti, nessuno dei quali figurava tra i 76 palestinesi feriti e alla fine evacuati”.

Israele non si ferma e prosegue l’attacco da terra

Gli Stati Uniti si aspettano una nuova fase della guerra di Israele ad Hamas con una diminuzione nei prossimi giorni della campagna di raid aerei ed una maggiore concentrazione sulle operazioni tattiche di terra. E’ quanto spiegano fonti Usa alla Cnn, affermando che l’amministrazione Biden ritiene che vederemo una campagna di attacchi aerei “diminuita rispetto a quella che abbiamo visto”, ed un “maggior focus tattico sulla campagna di terra” tesa a distruggere la vasta rete di tunnel sotterranei attraverso i quali opera Hamas.

All’indomani della nuova visita in Israele di Antony Blinken, le fonti Usa spiegano che l’amministrazione è “molto diretta sulle decisioni di guerra e deliberata nel porre domande difficili” nei colloqui con Israele. Ma alla domanda se Washington ritiene che sia arrivato il momento di sostenere le richieste di cessate il fuoco, il funzionario dell’amministrazione ha detto che, considerata la scala e la natura degli attacchi ad Israele del 7 ottobre, un cessate il fuoco non sarebbe appropriato.

“Un gruppo terroristico ha preso 200 ostaggi e ucciso 1400 persone e si nasconde nei tunnel, con i suoi leader, cessate il fuoco non è veramente il termine da usare”, ha detto alla Cnn, ribadendo che gli Usa continuano a chiedere a Israele di attivare le cosidette “pause umanitarie” e sottolineando che Israele, pur avendo il diritto di difendersi, deve rispettare il diritto internazionale. “Il cessata il fuoco dipenderà da quando Israele si sentirà sicuro di aver garantito che non possa più accadere qualcosa” come il 7 ottobre, ha concluso poi la fonte Usa.

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