Israele, esercito dentro Gaza city e città circondata. Netanyahu: “La battaglia è al culmine. Avanti fino alla vittoria”

2 Nov 2023 19:02 - di Redazione
Gaza city

La guerra tra Israele e Hamas entra nella sua fase cruciale. Le truppe di Tel Aviv sono all’interno di Gaza City e la città è circondata da più fronti. «Siamo al culmine della battaglia. Abbiamo ottenuto successi impressionanti e abbiamo superato la periferia di Gaza City. Stiamo avanzando e andiamo avanti. Abbiamo anche perdite dolorose, ma come mi ha detto uno dei combattenti “niente ci fermerà. Andremo avanti fino alla vittoria”», ha annunciato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, citato dai media locali. Perché – ha poi concluso il premier – «siamo determinati a raggiungere gli obiettivi di questa guerra».

Israele, le forze dell’Idf sono dentro Gaza City

Un annuncio, quello di Netanyahu, arrivato praticamente a ridosso di quanto precisato poco prima dal capo di Stato maggiore dell’esercito israeliano, Herzi Halevi, che aveva anticipato che l’esercito di Tel Aviv era entrato «in un’altra fase significativa della guerra», con le forze dello Stato ebraico «nel cuore del nord di Gaza, che operano a Gaza City e la circondano». E ancora. «Le truppe stanno combattendo in un’area urbana molto popolata e complessa, che richiede un combattimento professionale e coraggio», ha affermato Halevi, secondo cui le truppe israeliane sono impegnate in combattimenti ravvicinati e la loro azione risulta «molto efficace», grazie all’aiuto dell’intelligence e della copertura aerea e dal mare.

Gaza è circondata, Netanyahu: la battaglia è al culmine

Halevi, che ha ammesso che questa guerra avrà «un prezzo doloroso e difficile», con 18 soldati uccisi dall’inizio dell’operazione di terra, ha anche ricordato che l’esercito ha l’«obbligo» di riportare a casa tutti gli ostaggi tenuti da Hamas e da altri gruppi terroristici nella Striscia di Gaza. E a proposito di target terroristici, secondo quanto annunciato da fonti militari, nelle ultime ore le forze israeliane avrebbero «ucciso 130 terroristi». «Aerei da combattimento ed elicotteri – ha proseguito l’esercito – hanno attaccato diversi quartier generali militari utilizzati da alti funzionari di Hamas e, sotto la direzione delle forze sul campo, hanno distrutto con successo una serie di infrastrutture terroristiche situate in aree civili e basi militari».

Israele: «Nelle ultime ore uccisi 130 terroristi»

E ancora. Dall’inizio della guerra, l’esercito israeliano ha attaccato oltre 12mila obiettivi nella Striscia di Gaza, compresi depositi di armi, edifici dove risiedono esponenti di spicco di Hamas, arsenali di razzi. Il portavoce dell’esercito, Daniel Hagari, ha fornito l’aggiornamento in un messaggio postato oggi su X. Ieri aveva parlato di circa 11mila obiettivi colpiti. Infine, secondo quanto riporta Ha’aretz, le forze di difesa israeliane stanno operando con meno della metà della potenza area di cui dispongono nella Striscia di Gaza, e sono pronte a colpire altri fronti, se questo fosse necessario…

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *