Lo sfottò del virologo Burioni a Djokovic dopo la sconfitta: “Prima dose”, valanga di messaggi
Roberto Burioni approfitta subito della sconfitta di Djokovic per un affondo ironico. Tutto parte dal trionfo di Jannik Sinner che ha battuto il campionissimo serbo alle Atp Finals 2023, Il virologo ha esultato con uno sfottò: «Prima dose», ha scritto sui social, pubblicando una foto del tennista piangente e provocando una prevedibile valanga di reazioni. Il riferimento è chiaramente alla linea tenuta da Djokovic durante la pandemia Covid: netto no al vaccino, ribadito anche quando la vaccinazione è diventata un requisito fondamentale per partecipare a tornei prestigiosi. Nella discussione che nasce dal messaggio di Burioni tornano sotto i riflettori alcuni messaggi pubblicati in passato dal medico, in particolare nel periodo in cui Djokovic è stato espulso dall’Australia e costretto a rinunciare all’Australian Open 2022.
Lo sfottò di Burioni a Djokovic e i messaggi
«Cassius Clay mise in gioco la reputazione e la carriera per opporsi alla guerra in Vietnam. Djokovic ha fatto la stessa cosa per opporsi ad un vaccino efficace che ci salva la vita», scriveva il medico all’inizio dello scorso anno, mettendo in discussione – diciamo così – le capacità intellettive del tennista serbo. La carriera di Djokovic non si è arenata, il fuoriclasse di Belgrado ha continuato a vincere e a stabilire record: ad ogni vittoria di Nole, su Twitter sono comparsi messaggi celebrativi con “richiami” a Burioni. Il serbo, alle Atp Finals 2023, è ancora in piena corsa per le semifinali e quindi per la vittoria finale. Non è nemmeno da escludere un nuovo match contro Sinner. In quel caso, occhio al profilo di Burioni per un eventuale messaggio sulla “seconda dose”.