Schlein scappa da Atreju: non andrà alla festa di FdI. L’invito non c’è ma il Nazareno mette le mani avanti
Elly Schlein preferisce dare forfait al confronto con Fratelli d’Italia, vertici e base del partito, che si danno appuntamento ad Atreju, la decennale kermesse della destra che quest’anno si svolgerà dal 14 al 16 dicembre nella cornice di Castel Sant’Angelo a Roma.
Schlein non andrà alla festa di Atreju
Meglio evitare, deve aver pensato la segretaria del Pd. Venendo meno a una tradizione consolidata che vede la festa nazionale di FdI aprire le porte anche ad avversari politici. “Ad Atreju abbiamo invitato Conte, abbiamo invitato Letta, sarebbe bello che Schlein potesse cogliere al sfida delle riforme, serve al sistema paese, l’instabilità rende meno credibile la nostra politica. L’invito a Atreju significa dire all’opposizione che siamo favorevoli al confronto”. Così Luca Ciriani, ospite di Agorà su Rai tre in merito a un presunto invito del premier Meloni alla Schlein, riportato da alcuni quotidiani tra i quali l’immancabile Repubblica.
Il giallo sull’invito e l’imbarazzo del Nazareno
Il no ‘preventivo’ arriva da fonti del Nazareno, che in un primo tempo fanno sapere che l’invito per la segretaria ancora non è arrivato. Più tardi, invece, cambiano versione: un invito informale sarebbe arrivato ieri da parte di Giovanni Donzelli. Che avrebbe fermato Schlein in Transatlantico per chiederle di partecipare ad Atreiu. Parlottavano insieme, ricostruiscono i quotidiani. In ogni caso la risposta è negativa: la segretaria non parteciperà all’iniziativa. “Il confronto con Fratelli d’Italia e Meloni si fa in Parlamento”, dicono a metà tra l’imbarazzo e la supponenza. Peccato. In bilico tra svolte radicali e malumori crescenti la segretaria fugge dai palcoscenici degli altri. Con il suo linguaggio criptico, che fa impazzire il web che le dedica spesso vignette e meme, Elly preferisce la piazza rossa del sindacato e quella arcobaleno filopalestinese.
Donzelli smentisce: non mi risultano inviti
“Elly Schlein ad Atreju? L’ho appreso dai giornali”, dice Donzelli dai microfoni di Ping Pong su Radio1 Rai. “Non è partito nessun invito, sto gestendo io gli inviti e non mi risulta. Atreju è aperto a tutte le idee politiche”, sottolinea il responsabile organizzazione di via della Scrofa. “Non so se Donzelli ha invitato la Schlein ad Atreju”, scrive su Twitter Gianfranco Rotondi, “ma il diniego preventivo del Pd viola ogni galateo di confronto civile. Meglio la capacità di dialogo e di confronto del Pci”. Non sarebbe la prima volta che la festa di Atreju, il protagonista della Storia infinita di Ende, apre le porte alla sinistra. È successo nella passate edizioni con Fausto Bertinotti, Enrico Letta, Walter Veltroni e perfino Giuseppe Conte.