Si sveglia nuda sul tavolo di un ristorante dopo la festa dei vip milanesi: sospetta violenza sessuale
Si è risvegliata completamente nuda sul tavolo di un ristorante di Milano, ormai chiuso e senza nessuno all’interno, senza ricordare nulla. Una 31enne italiana a quel punto ha allertato il 112. Sul posto, in via Poliziano, zona corso Sempione, sono intervenuti i carabinieri e il 118, che ha trasportato la ragazza al pronto soccorso della Clinica Mangiagalli, dove è stata sottoposta agli esami utili a verificare se abbia subito una violenza sessuale.
Nuda sul tavolo del ristorante: i sospetti della violenza sessuale
Da quanto si apprende, la giovane donna ha ammesso di aver assunto sostanze stupefacenti. Si trovava nel ristorante per la festa di compleanno di un’ex collega, insieme a una quarantina di persone. Ha ricordi del party fino all’una di notte circa. Da lì in avanti, il buio totale, fino al risveglio, intorno alle 5 di questa mattina. Al momento, in attesa degli esiti degli accertamenti svolti dalla Clinica Mangiagalli, la donna non ha sporto denuncia.
I titolari del ristorante esterrefatti: “Abbiamo chiuso normalmente”
La giovane era vestita solo con un cappotto che le copriva la parte superiore del corpo e una tovaglia annodata a mo’ di pareo. Così è apparsa ai soccorritori alla finestra del ristorante Il Cormorano, in zona corso Sempione. La 31enne, che presentava ecchimosi alle gambe e dolore al basso ventre, ha chiamato aiuto con il telefono fisso trovato alla cassa ed è stata liberata dai carabinieri e trasportata in ospedale, senza ricordare nulla, in stato di forte agitazione per il sospetto di essere stata vittima di una violenza sessuale.
«Siamo stati svegliati dai carabinieri, siamo completamente sorpresi, dovete chiedere a loro». È quanto riferiscono i titolari de Il Cormorano. Il locale, un prestigioso ristorante con doppio ingresso e otto finestre sia su corso Sempione sia su via Poliziano, è molto grande, e presenta un salone privato al seminterrato dove ieri sera si è svolta la festa, organizzata dal titolare di un noto locale del capoluogo. Un compleanno che è terminato verso l’una. «Noi abbiamo chiuso normalmente», hanno ribadito i ristoratori.