Spagna, attentato al fondatore di Vox ed ex leader del Pp catalano: spari al volto, è grave
Un grave attentato è stato compiuto in Spagna ai danni di Alejo Vidal Quadras, fondatore di Vox, poi passato al Pp, del quale è stato anche presidente in Catalogna. Vidal Quadras, 78 anni, è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco al volto, sparato da un uomo poi fuggito su una moto guidata da un complice. Il politico, che è stato anche vice presidente del Parlamento europeo, è ora ricoverato in condizioni gravissime, ma non sarebbe in pericolo di vita, stando a quanto riferito dal leader di Vox Santiago Abascal. L’attentato è avvenuto in pieno centro a Madrid, intorno alle 13.30. Vicinanza a Vidal Quadras e alla sua famiglia è stata espressa dal premier Giorgia Meloni, che ha espresso preoccupazione e condanna “per un gesto di inaccettabile violenza, perpetrato ai danni di un esponente politico di una importante Nazione europea”.
Il fondatore di Vox colpito da uno sparo in faccia in pieno centro a Madrid
Secondo quanto riferisce El Pais, citando fonti della Polícia Nacional, dalle prime indagini è stato ricostruito che Vidal Quadras stava camminando in via Núñez de Balboa nei pressi della propria abitazione, dopo aver assistito alla messa, quando è stato raggiunto da un uomo descritto dai testimoni come “giovane, non molto robusto”, vestito con cappotto blu e jeans e con il volto coperto da un casco nero. I testimoni hanno riferito che l’aggressore lo stava aspettando e che ha sparato dalla distanza di circa due metri, senza che fra i due vi fosse stata una conversazione. Vidal Quadras, secondo quanto emerso, è stato colpito da un unico proiettile alla mascella ed è arrivato cosciente in ospedale. “Grazie a Dio Alejo Vidal Cuadras è fuori pericolo di vita”, ha fatto sapere Abascal. “Condanniamo con fermezza l’attentato di Madrid. Chiedo agli inquirenti di trovare immediatamente il colpevole e speriamo che Vidal-Quadras recuperi presto”, ha commentato il leader del Pp, Alberto Nunez Feijòo.
Le indagini della polizia sull’attentato e il difficile momento politico della Spagna
Dopo aver esploso il colpo, l’aggressore è scappato a bordo di una moto Yamaha nera, guidata da un’altra persona che era in attesa. Il caso è affidato al Gruppo omicidi della Questura di Madrid e sul posto è intervenuta la polizia scientifica. Dunque, la polizia starebbe trattando il caso come un attacco di criminalità comune e non terroristico. Secondo la polizia, che allo stato attuale non ha avanzato ipotesi sul movente, si sarebbe trattato comunque di un’azione “programmata” condotta da un professionista. L’attentato arriva in un momento politicamente delicatissimo per la Spagna, dove i socialisti del premier uscente Pedro Sanchez e gli indipendentisti catalani dell’ex presidente della Generalitat Carles Puigdemont si sono accordati per arrivare a un’alleanza che consenta a Sanchez di rimanere al governo sebbene alle elezioni il suo partito sia arrivato secondo dopo quello di Feijòo.
La solidarietà di Tajani: “La mia più sentita vicinanza all’amico Vidal-Quadras”
“Vorrei esprimere la mia più sentita vicinanza all’amico Vidal-Quadras per l’aggressione codarda di oggi a Madrid. Gli auguro una pronta guarigione!”, ha scritto su X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.