A Cortina il cervo Isaia ruba la scena ai vip: mangia tra i banchi del mercato e torna tra i boschi (video)
Un cervo, per nulla intimorito, si è presentato venerdì mattina al mercato di Cortina d’Ampezzo, ed è stato rifocillato dai commercianti di frutta e verdura del posto. Dopo una scorpacciata di mele, il cervo è tornarto nei boschi da dove era arrivato a sorpresa. L’ungulato è stato fotografato e ripreso dai tanti turisti che in questi giorni affollano la località sciistica. Secondo gli abitanti del posto, il cervo, che è stato ribattezato Isaia, era sceso anche altre volte in città, ma è stata la prima occasione in cui si è lascia avvicinare senza timore dall’uomo.
Il cervo di Cortina è stato ribattezzato Isaia
L’ungulato, senza provocare danni è stato rifocillato dai venditori, per poi risalire in quota. Non è il primo caso. In passato un cervo era entrato in una stalla, senza problemi, condividendo fieno e calore con mucche, asini e galline.
La triste sorte di Bambotto, ucciso a ottobre nel Bellunese
Una sorte molto meno fortunata è toccata al cervo Bambotto, l’ungulato di sette anni che per il suo fare socievole e mansueto era diventato la mascotte a Pecol, in provincia di Belluno. Uno scellerato cacciatore lo ha ucciso a colpi di fucile nell’ottobre scorso.
Il cervo era anche assurto alla notorietà televisiva, grazie alla trasmissione Rai “Linea Bianca”. Era noto per affacciarsi alle finestre delle case per nutrirsi e farsi accarezzare. Bambotto era nato 7 anni fa a Pecol ed era stato portato dalla mamma sullo zerbino di un’abitazione. Da allora era diventato il cervo di Pecol, e lo si poteva incrociare per strada tra le frazioni limitrofe. Alcuni cacciatori avrebbero dichiarato di averlo ucciso dopo aver ricevuto segnalazioni, negli ultimi tempi, di una sua presunta aggressività.