Argentina, Milei si insedia alla Casa Rosada. Per l’Italia sarà presente alla cerimonia il ministro Bernini
Domani Javier Milei entrerà nella Casa Rosada, il palazzo presidenziale argentino. Domenica, infatti, si svolge la cerimonia di insediamento e il passaggio di consegne con il presidente uscente, Alberto Fernandez. L’anarco populista libertario di estrema destra Milei è stato il vincitore a sorpresa delle elezioni in Argentina. Noto come El Peluca (il Parrucca) per la sua folta chioma, è solito brandire una sega elettrica ai comizi per far vedere come intende sfoltire il bilancio dello stato.
Nato a Buenos Aires il 22 ottobre 1970 da una famiglia modesta discendente da italiani, Milei è stato a lungo un docente universitario di macroeconomia. Nel 2014 ha cominciato ad apparire regolarmente in programmi televisivi e radiofonici. Prima attaccava il presidente conservatore Mauricio Macrì, poi ha preso di mira il successore peronista Alberto Fernandez. E nel 2021 è stato eletto deputato. Affine a Trump e all’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro, ha partecipato ad eventi del partito di ultradestra Vox in Spagna.
Candidato per il partito La Libertà Avanza, Milei si dichiara nemico giurato della ‘casta politica’, propone l’abolizione della Banca centrale e la dollarizzazione dell’economia. Nega il cambiamento climatico, considera l’educazione sessuale un complotto contro la famiglia, vuole vietare l’aborto e liberalizzare il possesso di armi. E ha fatto correre un brivido lungo la schiena di molti contestando la cifra ufficiale dei 30mila desaparecidos durante la dittatura Argentina. Milei dovrà far fronte a una situazione economica particolarmente difficile in Argentina con un’inflazione intorno a +140% e un pil in calo del 2,5% secondo il Fondo monetario internazionale.
Alla Cerimonia di insediamento a Buenos Aires per l’Italia parteciperà il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini che rappresenterà l’esecutivo. Il Re di Spagna, Felipe VI parteciperà alla cerimonia e sarà accompagnato dal segretario di Stato per l’America Latina, Juan Fernández Trigo. Il monarca che è arrivato sabato in Argentina avrà incontri separati con il presidente uscente, Alberto Fernández, e con il presidente entrante, Javier Milei, come avviene solitamente in questo tipo di viaggi. E’ in Argentina anche il presidente del partito di ultradestra spagnolo di Vox, Santiago Abascal, che oggi è stato ricevuto da Milei, che parteciperà alla cerimonia. Per la Francia non è prevista la presenza del presidente francese, Emmanuel Macron. Al momento, dovrebbe essere rappresentata dal suo Ambasciatore a Buenos Aires, Romain Nadal.