Atreju, la carica dei volontari e la forza dei miti: Paolo Borsellino, Oriana Fallaci e Norma Cossetto
A Castel Sant’Angelo ha preso il via Atreju, la kermesse di Fratelli d’Italia. Tra decine di volontari in felpa blu, con la scritta ‘bentornato orgoglio italiano’, il ministro meloniano per i rapporti con il parlamento, Luca Ciriani ha tagliato il nastro tricolore sulla scalinata di accesso ai giardini della mole Adriana che ospiterà per 4 giorni ‘politica-cultura-dibattiti-eventi’, come si legge sui tanti pannelli disseminati nei viali. Con il ministro il capogruppo del Senato Lucio Malan.
Festa di Atreju, i volontari e gli “eroi” della destra
Da Paolo Borsellino, a Gabriele D’annunzio, a Salvo D’Acquisto e poi Oriana Fallaci e Grazia Deledda e Norma Cossetto, sono alcuni dei nomi che i totem double-face ‘ricordano’ ai tanti cittadini che stanno facendo ingresso nei giardini di Castel Sant’Angelo per Atreju, la kermesse di Fratelli d’Italia appena inaugurata a Roma.
Chi scende le scale, dove è appena stato tagliato il nastro tricolore per dare il via alla festa, viene accolto in un piazzale dove domina un enorme albero di Natale bianco, con decorazioni a spirale. A fianco l’ovale con la pista di pattinaggio, che resiste, nonostante le temperature non proprio invernali.
Tantissimi i ragazzi ‘volontari’ in felpa blu che si aggirano nei pressi della prima delle due tensostrutture che ospitano i tanti dibattiti al via. Decine i parlamentari e i cittadini che si stanno accomodando per ascoltare i primi dibattiti previsti per 4 giorni, fino a domenica prossima, quando il premier Meloni, chiuderà la festa.