“Babbo Natale non esiste”: chi è la direttrice dell’asilo di Vicenza che ha fatto piangere i bambini
Genitori infuriati in una scuola elementare del Veneto dove un dirigente scolastica si lascia scappare che Babbo Natale non esiste. E’ quanto riporta il Giornale di Vicenza. L’episodio è successo nella scuola paritaria e del nido integrato ”San Giuseppe” di Lerino a Torri, durante le recite di Natale. “I nostri figli si sono messi a piangere, increduli per ciò che avevano appena scoperto”, hanno detto infuriati alcuni genitori.
L’episodio si è verificato durante le recite di Natale dei bimbi delle elementari. La dirigente, Milena Meggiorin, parlando di aiuto al prossimo, pace, fantasia e sogni, ha citato quanto avvenuto in una scuola primaria di Firenze, in cui era stato detto esplicitamente ai bimbi che il vecchio con la barba che porta i regali non esiste, sottolineando che comunque arriverà il momento della scoperta da parte dei bambini. Ma questa osservazione è stata colta da alcuni degli alunni presenti insieme alle famiglie, che hanno iniziato anche a piangere, sollevando le proteste dei genitori.
“Babbo Natale non esiste….”: come è nato il fraintendimento
In riposta alle accuse, Milena Meggiorin, 56 anni, dirigente scolastica di lunga data, ha replicato lasciando intendere che non voleva assolutamente vestire i panni del Grinch. Nessuna deriva woke, ma piuttosto un gigantesco fraintendimento. «Mentre scrivevo il mio discorso di fine anno – ha spiegato la dirigente della scuola cattolica – ho ricevuto una lettera, arrivata a tutte le scuole della provincia, da parte dell’ufficio scolastico, relativa alla spiacevole situazione accaduta a Firenze. E ho quindi deciso di estrapolarne il messaggio per ribadire l’importanza del pensiero magico. Mi dispiace aver scatenato la furia di alcuni genitori, nelle mie parole non c’era alcuna cattiva intenzione, anzi, per noi era importante precisare il valore di Babbo Natale in quanto figura religiosa, essendo noi una scuola cattolica di ispirazione cristiana».
Milena Meggiorin trattata come il Grinch
Imbarazzato ma categorico nella difesa della sua dirigente, Guido Dal Pozzo, preside della scuola San Giuseppe. «Per noi, il benessere delle famiglie che compongono la nostra scuola è di fondamentale importanza. È stato tutto un grande malinteso e speriamo che i genitori che sono rimasti delusi dal nostro discorso possano comprendere che non era nostra intenzione creare malumori». Insomma, la Meggiorin è scivolata su una gaffe alla Bridget Jones più che su una perfidia da Grinch.
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